Questa la notizia di ieri 25 maggio 2019:“Fallimento scoperto via Facebook, negozi chiusi all’improvviso e 1.800 lavoratori sconvolti. La Filcams-Cgil di Reggio Emilia ha fatto sapere che Shernon Holding, la società che gestiva punti vendita di Mercatone Uno, è stata dichiarata fallita. Secondo la ricostruzione data dal sindacato, i lavoratori sono giunti a conoscenza del fallimento attraverso il passaparola sul social network, soltanto nella notte: “Non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’azienda”.
Un precedente storico (tra i tanti)
Nel 1954 l’Edison provvide a un ridimensionamento dello stabilimento “Scarpa e Magnano” di Savona (elettromeccanica: punta di eccellenza tecnologica del tempo, con una classe operaia di alto livello tecnico e politico. I primi due sindaci di Savona dopo la Liberazione erano operai in quell’azienda: Aglietto e Lunardelli). Furono eseguiti centinaia di licenziamenti, scegliendo con cura i bersagli anche sotto l’aspetto politico sindacale: fu licenziato anche l’ultimo capo reparto eletto con il Consiglio di Gestione, un certo Pasquale Astengo (Ndr.: zio dell’autore di questo articolo).
Per evitare reazioni immediate la direzione dell’azienda (non esistevano ancora SMS e social network) comunicò a domicilio il licenziamento agli operai mandando a casa le lettere attraverso un’impresa di vigilanza privata: i vigilantes si presentarono ai domicili dei “prescelti” nel cuore della notte, tra mezzanotte e le due.
Tutto questo per confermare come i metodi padronali sono sempre eternamente eguali; così come i metodi di fronteggiamento poliziesco delle dimostrazioni sindacali.
Una considerazione
In un quadro di precarietà, disuguaglianze, salari al livello della sopravvivenza, percentuale di disoccupazione eternamente a due cifre: nel Paese delle mance (ad esempio gli “80 euro” o il “reddito di cittadinanza”) il tema dello sfruttamento, del disprezzo verso il lavoro è ancora una volta all’ordine del giorno e sembra mancare un’adeguata reazione.
La forza – lavoro è, infatti, adoperata secondo l’antica logica di quella che Carlo Marx aveva individuato come del cosiddetto “esercito di riserva”.
“Germinale” è ancora di straordinaria attualità.
Franco Astengo