Dopo il Giro dell’Appennino e la tappa del Giro d’Italia a Novi Ligure, entrambi dedicati anche al centenario della nascita del Campionissimo Fausto Coppi, un altro avvenimento lo ricorda sulle nostre strade. In questa occasione si tratta del Giro Rosa, cioè il Giro d’Italia femminile, ormai diventato la corsa a tappe più importante del mondo tra quelle dedicate alle donne cicliste. Ancora una volta in zona, dopo la bella tappa di Ovada dello scorso anno.
Sono iniziative che conferiscono visibilità internazionale alle zone attraversate, essendo il ciclismo femminile uno sport in costante ascesa e sempre più seguito.
Venerdì 5 luglio vi sarà la partenza della prima tappa: da Cassano Spinola a Castellania, una cronometro a squadre di 18 km. Il percorso è impegnativo, comprendendo prima la salita a Gavazzana e Sant’Agata Fossili, poi la discesa verso Paderna, quindi la risalita fino al mausoleo dei fratelli Coppi a Castellania.
Al via 24 team, i migliori a livello mondiale, e 144 atlete. Le partenze delle squadre inizieranno alle 14.30 da piazza XXV Aprile.
Tutti i dettagli della corsa rosa si possono trovare sulla guida che gli organizzatori, in analogia col “Garibaldi” (destinato al più noto Giro d’Italia maschile) e con un certo gusto dell’ironia, hanno denominato “Anita”: questo è il link https://www.girorosaiccrea.it/news/dettaglio_news_div.asp?i_menuID=58016&hNewsID=148083
Stefano Rivara
Nella foto la vincitrice dell’ultima edizione, l’olandese Annemiek Van Vleuten, che sarà tra le favorite anche quest’anno.