In un territorio posto a metà strada tra la Pianura Padana e il Mar Ligure, la Valle Stura e la Valle Scrivia, vicine tra loro sono separate da un giogo montuoso che le rende in un certo qual modo lontane.
Noi dell’inchiostro fresco, con l’obiettivo di un’informazione diffusa che accomuni le diverse località che tutte insieme formano il nostro Oltregiogo, abbiamo pensato di realizzare, ogni volta che si presenta l’occasione, servizi come questo che avvicinano idealmente paesi e località che la conformazione geografica ha inesorabilmente diviso.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 sono state due giornate ricche di eventi per le Valle Scrivia e Stura che hanno ospitato in questo primo fine settimana di ottobre un considerevole numero di visitatori attratti da manifestazioni che ormai hanno assunto il carattere della tradizione stagionale.
Porcini in moto a Busalla per la Sagra del Porcino, Bande musicali per festeggiare treni storici, mostre fotografiche per ricordare i 130 anni della “Succursale dei Giovi” a Ronco Scrivia, mercatini ed Expo a Rossiglione, allegri scarpinatori alla ricerca della “castagna perduta”, e naturalmente Sagre della castagna.
La nostra troupe, coordinata dal Direttore Responsabile, Marta Calcagno, che a Ronco Scrivia ha intervistato l’Avv. Michele Casano, Presidente dell’Associazione “Mastodonte dei Giovi”, che ha prodotto un’interessantissima mostra fotografica e documentale in onore dei 130 anni della “Succursale dei Giovi”, inaugurata il 30 aprile 1889, era presente all’arrivo del treno storico sia sabato a Ronco Scrivia sia domenica a Rossiglione.
Ad attenderlo alla stazione di Ronco Scrivia non c’erano solo le auto e gli autobus d’epoca ma anche le Vespe del Vespa Club di Isola del Cantone.
Ovviamente abbiamo approfittato per raccogliere l’intervista di un vespista locale e, in assoluta anteprima nel parterre delle auto d’epoca, abbiamo avuto la fortuna di intervistare anche una persona conosciutissima in zona per il suo impegno nel mondo del ciclismo, il sig. Silvano Parodi di Genova – Pontedecimo, il quale ci ha descritto con dovizia di particolari e con giusto orgoglio, la sua Giulietta sprint che adoperava, in qualità di Direttore, nella corsa del Giro dell’Appennino!!!!
Dalla Valle Scrivia domenica mattina abbiamo raggiunto Rossiglione dove alle 11,18, puntuale come un orologio svizzero, è arrivato il treno storico gremito di passeggeri che approfittando della magnifica giornata hanno raggiunto la Valle Stura per godersi, proprio a Rossiglione una giornata spensierata tra caldarroste e gli stands allestiti all’interno dell’area fieristica dove si svolgeva Expo Vallestura 2019.
Tra le curiosità, oltre al treno storico, le famose padelle giganti con cui gli straordinari “valoi” rossiglionesi, nel loro costume d’epoca, hanno preparato per l’intera giornata le fragranti caldarroste che sono andate letteralmente a ruba, immortalati dall’obiettivo di Gianni Oliveri.
Giacomo Piombo