Un vaso asportato da una fioriera che abbelliva un negozio, trascinato per la via principale e brutalmente gettato di fronte alle vetrine di un altro negozio!!!!!
Danni materiali pochi, danni d’immagine molti perché, al di là del fatto in sé stesso, lasciano intravvedere un disagio sociale di chi, o per divertimento gratuito, o per rabbia o per rancore contro tutto e tutti, si lascia trascinare in atti che sono nient’altro che puro vandalismo!!!!
E di fronte a questi casi ci si sente impotenti. Non si possono infatti invocare le Forze dell’ordine perché ci vorrebbe un Carabiniere ad ogni angolo della città.
Qui siamo al cospetto di un disagio sociale del quale fatti come questi ne sono il campanello d’allarme e la risposta non può che essere quella culturale.
Occorre infatti, a partire dall’educazione scolastica, rifondare la coscienza civica della gente che sta, poco alla volta, perdendo la cognizione dell’appartenenza, per rinchiudersi sempre più in egoistico individualismo.
Gian Battista Cassulo
