Riceviamo e pubblichiamo
Nella mattinata di lunedì 11 novembre 2019, l’Ispettorato del Lavoro di Asti-Alessandria ha effettuato, nell’ambito dell’attività di vigilanza volta a contrastare i fenomeni del caporalato, del lavoro nero e dello sfruttamento della manodopera straniera e clandestina, un controllo all’interno di un macello situato nel territorio Alessandrino, presso il quale erano occupati quattro lavoratori in nero, di cui due extracomunitari privi del permesso di soggiorno per motivi di lavoroin relazione ai quali il titolare dell’azienda verrà deferito all’Autorità Giudiziaria.
A carico dell’impresa verranno applicate violazioni amministrative (maxi sanzione per lavoro sommerso) superiori a €. 15.000, oltre al recupero dei contributi e premi assicurativi omessi a favore dei lavoratori occupati senza regolare contratto di lavoro
Ispettorato territoriale del lavoro di Asti – Alessandria