Nella stessa giornata verrà inaugurata la “Stanza Audizioni Protette”, realizzata in collaborazione con l’associazione Soroptimist International.
Domani 21 novembre, alle ore 17.00, presso il Duomo di Alessandria, alla presenza delle Autorità religiose, civili e militari della provincia, S.E. Mons. Guido Gallese officerà la Santa Messa in occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri.
Nell’occasione verrà celebrata anche la ricorrenza del “78° anniversario della Battaglia di Culqualber” nel corso della quale, il 21 novembre 1941, il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè (Ndr.: militari indigeni arruolati nell’Arma dei carabinieri) si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa, portando al conferimento alla Bandiera dell’Arma della seconda Medaglia d’Oro al valor Militare, con la seguente motivazione:
“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamento a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze, che conteneva e rintuzzava con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa, impari lotta corpo a corpo, nella quale comandante e carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma. Culqualber A.O. agosto – novembre 1941”.
Quei Caduti sono andati a far parte della folta schiera dei Carabinieri che, in pace e in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio. A tutti loro, a tutti i familiari, che con coraggio e dignità ne hanno sopportato la lacerante perdita, noi vogliamo rendere onore.
Le ricorrenze cadono entrambe il 21 novembre, da quando papa Pio XII ne fissò ufficialmente la data, mentre il titolo di Virgo Fidelis attribuito alla Beata Vergine Maria fu scelto dai cappellani militari dell’Arma e dall’Ordinariato militare per l’Italia per richiamare il celebre motto araldico dell’Arma: Nei secoli fedele.
Nella stessa data, si celebra altresì la “Giornata dell’Orfano” ed è proprio a loro, primi destinatari del dolore per le gravi perdite di affetto, che vogliamo rivolgere il nostro più sentito pensiero.
Al termine della Santa Messa seguirà, in Piazza Vittorio Veneto, presso la Caserma “Scapaccino”, sede del Comando Provinciale CC di Alessandria, la cerimonia di inaugurazione della “Stanza Audizioni Protette”, realizzata, in collaborazione con l’associazione Soroptimist International di Alessandria, all’interno degli uffici del Comando Stazione CC di Alessandria Principale.
A seguito delle recenti evoluzioni normative nell’ambito della tutela delle c.d. “fasce protette”, rientranti nella nuova normativa del c.d. “Codice Rosso” ex Legge 69/2019, entrata in vigore lo scorso mese di agosto, il Comando Stazione CC di Alessandria Principale ha registrato un sensibile incremento delle indagini, caratterizzate dalle c.d. “audizioni protette” su delega dell’Autorità Giudiziaria, che vedono sempre più frequente il coinvolgimento, come testimoni e/o vittime, minori o soggetti comunque appartenenti alle c.d. fasce deboli.
L’attività, delegata prevalentemente dall’Autorità Giudiziaria alessandrina ma anche da altre Procure del territorio nazionale, in base al summenzionato dettato normativo prevede che l’audizione debba essere effettuata entro pochi giorni dall’iscrizione nel Registro Generale delle Notizie di Reato.
In tal caso, il personale dell’Arma preposto a tali incombenze, oltre a dover espletare la peculiare attività di polizia giudiziaria, deve interfacciarsi con personale specializzato anche di altre Istituzioni/enti/amministrazioni, quali psicologi, neuropsichiatri infantili e assistenti sociali. Il tutto deve avvenire all’interno di un ambiente idoneo e con caratteristiche non direttamente riconducibili ad un tipico ufficio di polizia.
Le vittime di situazioni di violenza di genere avranno così un ufficio dedicato alla loro “audizione protetta”, che nell’aiutarle a riconquistare la dignità e la serenità perdute, consentirà loro di avere uno spazio “dedicato” ove poter denunciare gli abusi, le violenze e le vessazioni subite, in un contesto anche ambientale il più possibile confortevole ed accogliente, in grado di ospitare anche minori in tenera età.
All’inaugurazione saranno presenti anche il presidente della Soroptimist International di Alessandria, Dr.ssa Rosa Mazzarello Fenu e la socia Dr.ssa Luciana Lucianò, le quali hanno offerto, per conto dell’Ente ed a titolo personale, il loro decisivo contributo alla realizzazione della “stanza”.
Il Soroptimist International di Alessandria sin dal maggio 1968, attraverso azioni concrete come quella di domani: promuove i diritti umani e il potenziale delle donne; sostiene l’avanzamento della condizione femminile e crea opportunità per trasformare la vita delle donne attraverso la rete globale delle socie e la cooperazione internazionale al motto di “a global voice for women”.
La Redazione