Ottimi risultati per la Bellaria nell’ultimo concorso di salto ostacoli
Un buon numero di atleti della Bellaria, accompagnati dal loro istruttore Aniceto Patrone, hanno partecipato all’ultimo concorso tenutosi a Tortona nel week end a cavallo fra novembre e dicembre. Molto diversificato il livello dei cavalieri, da chi ha gareggiato nelle categorie ludiche a chi ha affrontato gare da un metro e trenta.
Il team della Bellaria si è dato appuntamento venerdì in scuderia, per caricare le salmerie e per preparare i cavalli al breve viaggio che li ha portati da Novi Ligure a Tortona. Li aspettavano un paio di giorni, uno soleggiato e l’altro piovoso (tanto per cambiare) e freddo.
La prima gara è stata una L60, cioè con ostacoli alti 60 cm, e poi si va su: ognuno ad affrontare la gara consona al suo livello di preparazione. Tutti gli allievi hanno fatto delle buone gare, ricordiamo in particolare Marta che alle sue primissime esperienze non ha sbagliato nulla nelle tre gare fatte, e la giovanissima Cecilia che è una garanzia: a soli 7 anni ormai gareggia in B90, con un ottimo stile e altrettanto buoni risultati. Complimenti a Davide per la sicurezza acquisita, e ad Anna per i suoi rapidi progressi (ha esordito in una “80”). Poi, bisogna tenere in conto che i cavalli non sono macchine, per cui può anche succedere che uno si distragga per via delle luci di Natale, obbligando il cavaliere di turno a un intervento che non era stato programmato durante la ricognizione!
Buone le gare dell’istruttore, sia con un giovane cavallo “in lavoro” che con la sua cavalla, e lo stesso dicasi degli allievi in gara nelle categorie più avanzate. Però al termine della seconda giornata, con l’ultima gara, è arrivato uno di quei risultati che tipicamente si ottengono solo in sogno… Riccardo ed Eleonora, all’esordio in 130, si sono classificati rispettivamente primo e seconda!
Fioravante Patrone
Nella foto di copertina Aniceto Patrone tra i cavalli vincitori e piazzati, nella foto nel testo un passaggio su un “dritto” di Eleonora Bondi e in chiusura del pezzo Eleonora Bondi e Riccardo Lantero durante la gara