“Profondo sud della Svizzera”: così iniziava un famoso sketch del trio comico Aldo Giovanni e Giacomo ambientato nel Canton Ticino; e, proprio come il cantone italofono si incunea nella Lombardia, anche il “profondo sud del Piemonte” trova spavaldo il suo spazio, a forma d’imbuto, nel territorio Ligure. Ci troviamo nel comune di Bosio (AL) in un’area coperta interamente dal Parco Regionale delle Capanne di Marcarolo e parte, a sua volta, di una vasta regione storica, conosciuta anticamente come l’Oltregiogo, “al di là dei giovi”, una terra un po’ Piemonte e un po’ Liguria, dove la geografia confonde i confini territoriali, mescolando tradizioni dell’una e dell’altra parte.
Ed è proprio da Bosio, noto per il suo Monte Tobbio e per il sacrario dei Martiri della Benedicta, che il Piemonte si apre verso la Liguria e verso il mare: il comune infatti è l’unico del Piemonte a confinare con il Comune di Genova e, dalla sua frazione più meridionale, Capanne di Marcarolo, dista nemmeno una decina di chilometri in linea d’aria dal Mar Ligure. Capanne infatti è la frazione abitata del Piemonte più vicina al mare e, nonostante si trovi nel territorio compreso tra ovadese e novese, è indissolubilmente legata alla Liguria ed in particolare alla Valle Stura: da generazioni infatti i bambini vanno a scuola a Campo Ligure e sempre a Capanne, storicamente “cerniera” di commerci tra il mare e la pianura padana, si organizza in estate l’antica fiera del bestiame, che ogni anno attira visitatori ed espositori da tutto il circondario e non.
E cosa di meglio di una panchina (con tanto di targa “regione Piemonte”) per godere appieno di questi scenari, magari dopo una bella pedalata o un trekking con gli amici? Ebbene, proprio in questo paesaggio ricco di panorami si trova forse una delle panchine più caratteristiche di tutta la regione, dalla quale, complice una giornata tersa e un po’ di fortuna, è possibile vedere una fetta di mar Ligure in lontananza: siamo nella “punta” più meridionale della provincia di Alessandria, lungo la strada provinciale 167 che da Bosio porta al comune di Ceranesi (GE) passando per i piani di Praglia. Poco dopo il bivio per Campo Ligure, sulla destra, possiamo trovare questa panoramica panchina, dove la vista spazia sulla Valle Stura, sul monte Orditano, Punta Martin, che non ha niente da invidiare a quelle “giganti” di Langhe e Roero.
grazie per la pubblicità
Sarebbe stato meglio non parlarne.
È una zona ancora abbastanza integra,lasciate che la scopra chi se lo merita…