Per il coronavirus anche i maneggi sono chiusi
Dalla scuola di equitazione “La Bellaria” di Novi Ligure ci giunge questo comunicato, che, scusandoci per il ritardo, provvediamo a pubblicare:
La “Bellaria” è chiusa, lo abbiamo deciso la sera di sabato 7 marzo. Abbiamo comunicato la decisione ai soci nella notte fra sabato e domenica, quando il decreto che “chiudeva” tra le altre anche la Provincia di Alessandria era ancora in fase di definizione (quando, tanto per capirci, era in corso la fuga da Milano verso il sud).
Abbiamo sospeso l’attività della scuola di equitazione, e interdetto l’accesso alla scuderia anche ai proprietari, anticipando quelle che poi sarebbero diventate le linee guida della nostra Federazione, la FISE. Al momento la raccomandazione a livello nazionale per i proprietari è di recarsi in maneggio dal proprio cavallo solo per gravi motivi di necessità. Visti quanti in rete frignano o cercano di accampare motivi inverosimili per andare comunque in maneggio e per montare, siamo molto contenti che il nostro messaggio di chiusura intesa anche come dovere civile sia stato recepito e fatto proprio unanimemente dai nostri soci proprietari.
Come detto, ovviamente la scuola di equitazione è chiusa. E allora, come avviene per le scuole (quelle solite, coi banchi), abbiamo pensato anche noi di sfruttare la rete per continuare a … “fare lezioni”.
È un po’ difficile simulare via internet una lezione di equitazione, per cui ci siamo concentrati sugli aspetti per così dire “teorici“, e per trattarli abbiamo semplicemente creato un gruppo Whatsapp che abbiamo chiamato “scuderia virtuale“. Alcune sere, dopo cena, ci si raduna virtualmente (chi vuole, s’intende) e si chiacchiera, si fanno domande, si impara, su temi di volta in volta diversi. Gli ultimi temi trattati sono stati “i concorsi” (in mezzo a tanti temi affrontati, sono emerse pratiche scaramantiche oltremodo elaborate!) e la sicurezza in maneggio.
Abbiamo anche altre idee, che presto metteremo alla prova (un assaggio è già disponibile sulle pagine Instagram e Facebook della scuderia), sperando che anche questo sia un piccolo contributo per passare questo periodo molto difficile
Ma non è finita qui! Perché ci sono anche le attività che si possono fare a casa, per mantenere fresco il legame con i cavalli.
Per esempio, fare un piccolo percorso di gimkana… a piedi, replicando parzialmente l’esperienza dell’ultimo nostro “sociale”, quello di carnevale. [VEDI VIDEO di Agnese e Camilla]
Ma non basta: a parte varie espressioni artistiche intrecciate con i cavalli, i nonni possono dare il loro contributo: c’è chi si ingegna a produrre cuffiette per il cavallo, come la nonna di Marta, [VEDI FOTO NEL VIDEO] ma immagino che siano anche tanti che avranno modo di raccontare le loro esperienze con i cavalli
Fioravante Patrone