Ottimi esempi per sconfiggere il disagio provocato dal virus nel nostro territorio
L’emergenza epidemiologica purtroppo ha travolto anche molte associazioni attive sul nostro territorio, le quali hanno dovuto sospendere integralmente le attività o quanto meno ridurle. È caso dell’associazione Rotaract Club Gavi Libarna, che ha cercato comunque di fare la sua parte in questo momento di grande bisogno, riducendo le attività ma non l’impegno.
Infatti il club ha promosso un progetto chiamato “Cena in corsia – #rinuncioaunacena”, richiamando una sua famosa iniziativa, che lo vedeva impegnato nella realizzazione di cene di beneficenza. Non essendo ora possibile organizzarle data la chiusura delle attività di ristorazione, tutti i soci hanno donato una quota pari a quelle versate precedentemente per partecipare alle cene e attraverso queste quote il club ha raccolto € 575,00 che ha donato alla Croce Rossa Italiana di Novi Ligure, da destinare all’acquisto di materiali e dispositivi di protezione individuale, finalizzati all’espletamento dell’emergenza sanitaria.
Inoltre il club aveva intenzione di compiere un programma di orientamento universitario che da anni organizza in collaborazione con il Liceo Amaldi di Novi Ligure nel mese di maggio, nel quale studenti universitari e professionisti si mettono a disposizione gratuita dei futuri studenti per suggerire quali indirizzi universitari è meglio scegliere nella prospettiva di una professione che gli assicuri un buon posto di lavoro.
Per non rischiare di annullarlo, in quanto purtroppo il nostro Paese sarà ancora meritatamente sotto restrizioni, il club ha pensato di creare quindi dei video dove i relatori rispondono a una serie di domande riguardo alla loro esperienza scolastica e/o lavorativa che verranno caricati nei prossimi giorni sul sito della scuola e saranno a disposizione di tutti gli studenti.
Fausto Cavo
Nella foto d’apertura Alcuni esponenti dell’associazione Rotaract Gavi Libarna, da sinistra: Federico Campasso, Camilla Mortara, Luca Crivelli, Lorenzo Robino, Francesca Guernier,Manuela Sciutto, Virginia Ferrarese, Umberto M. Semino, Matteo Borio.