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Essere pendolari ai tempi del Coronavirus

SANIFICAZIONE MEZZI PUBBLICI

ATP, CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA E COMUNE DI SESTRI LEVANTE INSIEME: DAL 21 APRILE SONO IN ESERCIZIO 6 CORSE DEDICATE AI DIPENDENTI DELLA AZIENDE FINCANTIERI. DISTANZIAMENTO A BORDO E MASCHERINA OBBLIGATORIA

Trasporto pubblico: ecco le misure contro l’emergenza in vigore dal 4 maggio

Il trasporto pubblico si attrezza contro l’emergenza, le aziende varano misure ad hoc, in primis la sanificazione straordinaria dei mezzi, per evitare una possibile diffusione del Coronavirus sui mezzi di trasporto pubblico.

Così Atp Esercizio ha accolto nel mese di aprile la richiesta dei lavoratori delle aziende cantieristiche di Riva Trigoso, che operano nell’indotto Fincanteri.

L’iniziativa si deve in particolare all’impegno del Primo Cittadino di Sestri Levante, Valentina Ghio, da sempre in prima linea a favore dei lavoratori e dei loro diritti, e di Città Metropolitana con il consigliere delegato ai Trasporti Claudio Garbarino.

La novità è rivolta ai lavoratori delle numerose imprese, che creano occupazione ricchezza nel settore trainante della cantieristica: “Persone che spesso arrivano da altri Comuni e per i quali si doveva affrontare il problema della mobilità tra la stazione ferroviaria di Sestri, dove arrivano in gran parte, e la zona industriale – spiega Roberto Rolandelli, direttore d’esercizio di Atp –, abbiamo deciso di mettere a disposizione, (Ndr.: in esercizio da martedì 21 aprile) una linea dedicata, con 6 corse tra andata e ritorno, tra la stazione e l’ingresso dei cantieri”. Sul punto c’è stata la piena sintonia di Città Metropolitana e Comune di Sestri Levante.

Le corse sono a cadenza oraria: al mattino partenze da stazione di Sestri Levante alle 6.30, 7.30 e 8.30. Per il ritorno dalla zona industriale alla Stazione di Sestri alle 12.30, 13.30 e 14.30. Il trasporto è ovviamente riservato ai lavoratori, che pagheranno come un normale permesso di viaggio e che dall’inizio di maggio potranno richiedere l’abbonamento mensile.

Il secondo aspetto molto rilevante del nuovo sistema di trasporto dedicato, sta nella piena sicurezza e nel pieno rispetto delle normative anti Covid. “Per molti versi sarà anche un primo esperimento di come probabilmente si dovrà viaggiare dopo l’avvio della cosiddetta fase 2. Noi utilizzeremo un mezzo da 90/100 posti, ma potranno salire a bordo solo 20 persone per volta, oltre all’autista e al controllore. A questo modo all’interno del mezzo si potrà stare seduti nel pieno rispetto del distanziamento sociale previsto dalle normative anti contagio”.

Inoltre per salire a bordo si dovrà essere muniti di mascherina, mentre il mezzo sarà sanificato a ogni transito.

Luca Serlenga

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