Domenico Arcuri, nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il 16 marzo 2020 “Commissario per il potenziamento delle infrastrutture ospedaliere per l’emergenza COVID – 19”, ha annunciato che le cosiddette “Mascherine protettive” saranno messe in vendita a 0,50 Euro.
Questo per evitare le speculazioni su questo importante strumento di protezione peraltro obbligatorio.
Macome si sa “fatta la legge…. eccetera, eccetera, eccetera”, stamattina andando nella mia edicola per comprare alternativamente “La Stampa”, “Il Corriere della Sera” o “La Repubblica”, non tanto per sapere le notizie che già conosco perché consultate sulle varie Rassegne stampa mattutine, quanto per leggere il giornaliero bollettino governativo, ho avuto una bella sorpresa.
La mia giornalaia mi ha detto “Sono finalmente arrivate le mascherine!!!!! Non sono quelle di Arcuri, ma non costano 50 centesimi, sono gratis”.
Meraviglia delle meraviglie e tra me e me metto per un attimo da parte tutti i miei più truci pensieri sul governo Conte che è da tre mesi che promette soldi e “non è visto ancora il becco di un centesimo!”, dicendomi: “Forse qualcuno ci sta mettendo una pezza”.
Prendo la busta con la “mascherina” a gratis e tutto contento mi preparo a telefonare a Giusy, la mia compagna, per avvisarla della buona novella, quando la mia simpaticissima giornalaia mi chiede 1 Euro e 99 centesimi.
“Ma come – rispondo io mettendo mano incazzato come pochi al portafoglio – non è gratis questa mascherina?”.
“Certo – mi risponde la mia gentilissima interlocutrice – la mascherina è gratis, anzi è un gadget, ma è allegata a questa pubblicazione che costa appunto un euro e 99 centesimi!!”.
“Ma dove è la pubblicazione?” chiedo io. “È nella bustina con la mascherina”.
Guardo la bustina e, come pubblicazione vedo solo un pieghevole formato A/4 titolato Pubblicazione sul nuovo coronavirus con riportate le solite cose che ormai conosciamo e che (quasi tutti) rispettiamo, quali la distanza tra le persone, lavarsi le mani, di non toccarsi naso e viso e via dicendo.
Sentendomi preso in giro, non certo dalla mia giornalaia anch’essa molto contrariata dal dover fare queste vendite, non tiro fuori dal portafoglio l’euro e novantanove centesimi e restituisco quella busta perché di un pieghevole che mi dice cose note non saprei cosa farmene!!!
E continuo così a sperare di trovare le promesse mascherine a 50 centesimi che qualcuno dice di aver visto in giro, anche se sembra molto difficile reperirle!!!
Ma un bel pensierino sul governo Conte, che anche se non è direttamente responsabile di questo stato di cose, non me lo toglie nessuno, perché un governo che si rispetti, proprio per onorare quel patto che si stringe tra governanti e governati, dovrebbe comunque vigilare su quanto accade nel Paese, sia nelle grandi come, nel caso specifico, nelle piccole cose!!!!
Gian Battista Cassulo