“Motocicletta, 10 hp, tutta cromata” cantava Lucio Battisti nella sua celeberrima canzone, e forse si riferiva proprio ad una Moto Guzzi col serbatoio cromato e l’emblema dell’aquila ad ali spiegate troneggiante sul parafango. D’altronde Guzzi da quasi cent’anni nell’immaginario collettivo italiano e non solo è sinonimo di belle moto, di quelle moto che sogni da bambino e desideri da grande.
Ma forse non tutti sanno che questa eccellenza italiana nasce prorio a Genova, fondata il 15 marzo 1921 da Carlo Guzzi e Giorgio Parodi: la Società Anonima Moto Guzzi ebbe sede legale nel capoluogo ligure per molti anni e sede produttiva a Mandello del Lario, ma l’idea iniziale dei fondatori era quella di mantenere anche la fabbrica a Genova, che grazie alla presenza dell’Ansaldo era una delle capitali italiane della meccanica e della motoristica.
E proprio a Genova nel 2021 si festeggerà il centenario della fondazione di questo storico marchio: tre giorni di intense e variegate iniziative dal 14 al 16 maggio del prossimo anno coloreranno la città per ricordare la figura del cofondatore Giorgio Parodi. Ad organizzare l’evento, di tiratura internazionale, la nipote di Parodi, Elena Bagnasco, madrina della manifestazione, in associazione con l’Aeroclub di Genova, del quale lo stesso Parodi fu fondatore.
L’evento, organizzato in collaborazione col Comune di Genova si svolgerà nell’area del Porto Antico e prevede un raduno di “guzzisti” da tutta italia e non solo, una gara di pesto al mortaio organizzata dall’Associazione Culturale dei Palatifini e numerose altre sorprese.
Saranno presenti le istituzioni del Comune di Genova e del Comune di Mandello del Lario oltre che ad una delegazione del Moto Guzzi World Club che ha patrocinato la manifestazione.
Non verrà dimenticano l’aspetto solidaristico dell’evento: infatti sarà avviata una raccolta fondi tramite le quote dei partecipanti a favore dell?Istituto Giannina Gaslini di Genova, da desstinarsi al Padiglione di Medicina Fisica e Riabilitazione.
Per tutte le informazioni e per l’iscrizione all’evento consultare la pagina web www.giorgioparodi.it