L’ottantunesima edizione del Giro dell’Appennino, nota corsa ciclistica internazionale per professionisti, quest’anno partirà, per la prima volta, da Pasturana.
Già in calendario il 26 aprile, rinviato, per il lockdown da covid-19, prima a domenica 20 settembre, è stato poi definitivamente fissato per sabato 19 settembre. Quest’ultimo spostamento è dovuto al fine di evitare la concomitanza con la tornata elettorale referendaria e, in Liguria, anche per le elezioni amministrative.
Anziché, come è stato gli ultimi anni, presso l’Outlet di Serravalle o l’adiacente Retail Park, il raduno di partenza sarà appunto nella cittadina di Pasturana. Da lì avverrà il trasferimento dei corridori, ad andatura controllata, fino allo stabilimento Elah-Dufour alla periferia di Novi Ligure, dove verrà dato il via agonistico.
Ancora Pasturana sarà però interessata al passaggio della corsa, con il consueto traguardo volante, dopo una prima parte del percorso attraverso Pozzolo Formigaro e Villalvernia . Si proseguirà poi per Francavilla, Gavi e le successive salite tradizionali. Tra queste, non può mancare il mitico passo della Bocchetta, di solito punto decisivo della gara. L’arrivo sarà, come gli ultimi anni, in via XX Settembre a Genova, dopo aver percorso circa 200 km.
Quest’anno è prevista una partecipazione molto qualificata di squadre anche straniere. Anche in preparazione del Campionato del mondo che si svolgerà a Imola la domenica successiva; e del Giro d’Italia che quest’anno partirà (insolitamente) il primo sabato di ottobre.
Martedì 15 settembre, intanto, ci sarà alle ore 18, al palazzo municipale di Pasturana, la presentazione ufficiale della partenza della corsa. Fra l’altro, il sindaco, Massimo Subbrero, è molto noto nell’ambiente ciclistico essendo anche direttore sportivo, da molti anni, di una squadra di dilettanti under 23: la OVERALL – TRE COLLI Cycling Team.
Come fanno sapere dal Comune di Pasturana, questo avvenimento sportivo è un ‘occasione per “esaltare e trasmettere la bellezza dei nostri territori e la vocazione turistico-sportiva degli stessi”. Infatti, uno sport come il ciclismo è sempre stato anche un mezzo per far conoscere a lontani spettatori, anche all’estero, le migliori caratteristiche dei luoghi.
Appena disponibili, forniremo altri dettagli sul percorso e gli orari del Giro dell’Appennino 2020.
Stefano Rivara
Nella foto: passaggio a Pasturana di un atleta durante il campionato italiano a cronometro del 2007