Ieri sera, lunedì 12 ottobre 2020) gli agenti della Polizia e della Guardia di Finanza sono stati impegnati, con grande spiegamento di forze, in una serie di controlli nel Centro storico di Novi Ligure e in particolar modo in Viale Aurelio Saffi, dove hanno eseguito approfonditi controlli in un locale pubblico.
I Carabinieri sempre di Novi Ligure, hanno invece deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà un 46enne con numerosi pregiudizi di polizia per lesioni nei confronti della convivente. I Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione della coppia su richiesta della donna, anch’essa con pregiudizi di polizia, la quale dichiarava di avere avuto un diverbio per motivi economici con il convivente, che l’aveva colpita con una manata al volto. Trasportata presso il locale pronto soccorso, la donna è stata dimessa con una prognosi di sei giorni per le riferite percosse.
Sempre i Carabinieri di Novi Ligure, hanno deferito in stato di libertà per simulazione di reato una 20enne di Arquata Scrivia che aveva denunciato il furto del proprio telefono cellulare. A conclusione degli accertamenti il telefono è stato invece rinvenuto ben nascosto nell’abitazione della stessa. Con quel telefono la ragazza aveva ripetutamente inviato messaggi con richieste di denaro divenuti in seguito minacciosi al suo compagno. Vistasi scoperta, la ragazza ammetteva le proprie responsabilità, giustificando il gesto con il desiderio di attirare l’attenzione del proprio compagno. Il telefono veniva posto sotto sequestro a disposizione all’Autorità Giudiziaria.
Gian Battista Cassulo