Nel corso della cerimonia ricordata anche la “Giornata dell’Orfano” e il 79° anniversario della Battaglia di Culqualber. Presentato anche il Calendario Cites 2021. Nonostante i festeggiamenti per le ricorrenze, sempre attiva la presenza dei Carabinieri sul territorio: a Bosco Marengo stroncato un traffico transfrontaliero di rifiuti tossiconocivi
Oggi (21 novembre 2020) in Alessandria, non nel Duomo come solitamente avviene, ma in forma ristretta per via della pandemia in corso, i Carabinieri hanno reso onore alla loro Patrona, “Virgo fidelis”.
Presenti le rappresentanze delle varie Compagnie, dei Reparti speciali quali NOS e NOE, dei “Forestali” e dai membri dell’Associazione nazionale Carabinieri, nel corso della cerimonia è stata ricordata anche la ricorrenza della “Giornata dell’Orfano”, in ricordo degli orfani dei Carabinieri caduti in servizio e il 79° anniversario della Battaglia di Culqualber, nel corso della quale il 21 novembre 1941 il 1° Btg. Carabinieri e Zaptiè si sacrificò sino all’ultimo uomo in una degli ultimi scontri in terra d’Africa, portando alla bandiera dell’Arma il conferimento della seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Nel contempo è stato presentato anche il Calendario Cites 2021 che, in un viaggio lungo 12 mesi, descrive il ruolo attivo dei Carabinieri, oltre che nell’azione volta all’ordine pubblico, anche alla protezione dei beni ambientali, della flora e della fauna. Spettacolari le immagini di questo Calendario dove vengono raffigurati animali in estinzione e per tale motivo da proteggere per preservarne la specie.
Ma l’attività dei Carabinieri, anche durante queste celebrazioni, non si ferma
I Carabinieri Forestali di Bosco Marengo hanno infatti denunciato un 43enne e un ghanese 41enne per spedizione transfrontaliera illecita di rifiuti pericolosi. All’interno di un container destinato a Takoradi (Ghana) i Carabinieri accertavano la presenza di rifiuti speciali pericolosi costituiti da ricambi, parti frenanti e organi direzionali provenienti dalla demolizione di autocarri, sei motori usati non bonificati e due cabine del peso complessivo di 18 tonnellate. Il tutto, del valore stimato di 20mila euro, è stato posto sotto sequestro
Gian Battista Cassulo