“Le piccole cose sono responsabili di grandi cambiamenti” diceva Paulo Coelho e noi di cambiamenti, di recente, ne abbiamo passivamente visti scorrere innumerevoli, tanti da aver perso di vista quale sia il vivere costante, il fare previsioni sul domani, la “normalità” delle cose di tutti i giorni.
“Tempora mutantur”, i tempi cambiano e noi con loro, eppure noi essere umani siamo molto meno resilienti del mondo animale, siamo abituati alla nostra stabilità, ancorati alle nostre certezze e adesi alle nostre consuetudini. Eppure forse, lentamente, stiamo imparando una piccola ma grande verità: GODERE DELLE PICCOLE COSE. Il mondo ci ha imposto di tornare ai tempi in cui i momenti liberi si passavano a casa, con la famiglia oppure a passeggiare in mezzo alla natura e non alle luci dei centri commerciali.
Questa nuova realtà ha messo un inopponibile freno alla nostra frenesia di correre, annaspando per arrivare primi.
Questo Natale forse il regalo più bello che potremmo fare a noi stessi è questo, imparare a stare fermi, a godere degli istanti, a mettere in pausa quella estenuante ricerca del posto dove andare, della meta per il capodanno e del ristorante per il cenone. La percezione comune è quella di essere privati della libertà di poter andare dove si vuole, stare con chi si vuole, festeggiare come si vuole, ma se invece provassimo ad osservare la realtà da un’altra angolazione? Troveremmo un’altra forma di libertà, forse più individuale, più introspettiva, più semplice, quella di dedicare un po’ di tempo alle “piccole cose” di ogni giorno, nascoste o messe in ombra dalla fretta, dal desiderio di andare, di cercare “grandi” mete, grandi esperienze e grandi emozioni.
Sapete che a livello scientifico, tutte queste emozioni sono state studiate e tutto quello che noi viviamo va a determinare degli effetti sul nostro cervello e sul nostro organismo. Quando ad esempio siamo stressati, viene rilasciato il cortisolo, definito appunto ormone dello stress, mentre quando siamo tranquilli e sereni, sono rilasciate dopamina e serotonina, responsabili della sensazione di “felicità”, calma, appagamento.
Questi ormoni sono implicati in tutta una serie di attività nel nostro organismo, che inducono uno stato di controllo delle attività cardiache, circolatorie, infiammatorie e persino metaboliche.
Il controllo del centro della fame è sotto diretta azione della serotonina e della dopamina, che inducono sazietà, mentre il cortisolo, al contrario, va a determinare un senso di “appetito” cronico, inducendoci quindi a mangiare di più. Quando siamo felici, quindi, aiutiamo anche la nostra forma fisica e la nostra salute mentale.
Tra i rimedi naturali per abbassare il cortisolo, uno dei più efficaci è l’attività fisica, quindi quando la noia prende il sopravvento meglio optare per una bella camminata, che riduce lo stress e aumenta i livelli di serotonina e dopamina.