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SULLE ALTURE DELLA VALLE STURA OSPITALI PER NATURA

Questo, che lo slogan del Parco del Beigua, si adatta bene all’azienda agricola Lavagè e noi siamo andati a visitarla

Salendo da Rossiglione, lungo l’antica strada del Termo che con le sue tortuose curve si arrampica tra le propaggini dell’Appennino ligure /piemontese, andando verso Ovada ci è capitato di fermarci all’agriturismo Lavagè.

Siamo all’interno del Parco del Beigua patrimonio dell’UNESCO e, nel respirare l’aria carica dei sapori primordiali di questo Geopark che affonda le sue radici nella preistoria, il nostro sguardo si perde tra i profili di questi monti che sembrano tenere insieme l’orizzonte marino con la retrostante pianura, lungo la quale si allarga il “selvoso” corso del torrente Orba che nasce alle pendici del Faiallo.

Qui dall’alto dei suoi 600 metri s.l.m. il Lavagè dà il meglio di sé stesso unendo l’ospitalità di un semplice ma organizzatissimo agriturismo, alle mansioni di un’azienda agricola che dei suoi prodotti a Km 0 ha fatto quasi una religione.

Qui infatti, accanto all’accoglienza, si svolgono le quotidiane attività di agricoltura, allevamento e vendita diretta dei prodotti della terra.

Sotto il marchio “Ospitali per natura” promosso dall’Ente Parco del Beigua, al Lavagè vengono prodotti formaggi quali la Formaggetta della Valle Stura, la Robiola del Bricco e la Mozzarella di Rossiglione.

Il tutto grazie ad un allevamento allo stato brado di vacche di razza Bruna Alpina, varietà preferita per l’alta qualità del latte,

Presso la bottega dell’azienda agricola è così possibile acquistare direttamente latte e carne proveniente dall’allevamento e, oltre a quelli già citati, gustare tra i formaggi semifreschi il Bruzzin, dal sapore dolce e delicato, mentre tra gli stagionati spiccano il Ciazze, dalla pasta consistente e sapore intenso, il Ciuccu, messo a macerare nel periodo della vendemmia con vinacce di uva bianca e il Sarsì affinato nella fibra di mele

Ma durante la nostra visita ci hanno consigliato di provare anche lo Zafran, formaggio stagionato a pasta morbida, arricchito con lo zafferano di Rosso (produttore ligure), e il Rian, contraddistinto da una sapiente miscela di spezie.

L’asso nella manica di questa azienda agricola, che si affaccia sulla rocciosa scenografia della Val Gargassa, è il Blu del Lavagè, formaggio erborinato di grande equilibrio, più piccante nelle stagionature avanzate, ottimo a fine cena, magari accompagnato con noci o con uvetta o miele.

E così non abbiamo potuto fare a meno di fermarci al Lavagè e raccogliere questa intervista!

Gian Battista Cassulo

Il Lavagè si trova in Via Val Gargassa, Strada Panoramica Ciazze, 100, 16010 Rossiglione GE – Cell.: 347/307.06.62

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