La Scuderia “La Bellaria” torna in campo e ci torna alla grande. Riceviamo e ben felicemente pubblichiamo questa nota che ci giunge direttamente dai campi di gara. La redazione
Circa una anno fa la Scuderia La Bellaria aveva a Tortona un paio di cavalli in gara con propri allievi. Eravamo arrivati venerdì 6 marzo, e il giorno dopo c’erano state le gare previste per il sabato. Alla sera di sabato, mentre eravamo a cena, ci avvisano che il Governo aveva in mente di operare quello che avremo modo di conoscere come il primo lockdown.
Non stemmo molto a pensare: siamo partiti con la macchina, abbiamo caricato i cavalli sul camion e siamo rientrati in sede. Cominciava così quel paio di mesi in cui la scuderia sarebbe stata chiusa, aperta solo ai fornitori (Ndr.: i cavalli mangiano anche in lockdown), ai maniscalchi e a un paio di visite veterinarie.
Poi le graduali riaperture, con la speranza che il brutto fosse ormai passato, e invece abbiamo scoperto che ci sarebbe stato un seguito di varie colorazioni…
DIONEE FOTOGRAFATA DA cARLOTTA CAROLA CANEPA CON MOMBASA
Da allora, solo in un paio di occasioni siamo riusciti ad organizzare una partecipazione dei nostri allievi a dei concorsi. Finalmente, il fine settimana scorso il nostro istruttore riesce a trovare il tempo e il modo per ritornare alle gare.
E che ritorno! Sono quelle esperienze che fanno molto bene al morale.
In gara il sabato in una C115 (cioè ostacoli alti 115 cm) si classifica al 2° posto su 26 partenti. La domenica, gareggia in una C120: percorso netto e qualificazione al barrage. Risultato: 1° classificato, su 23 partenti (Nella foto di copertina Aniceto Patrone in sella a Caskara).
Come a dire, l’assenza dai campi di gara per oltre un anno male non ha fatto. Né al cavaliere, Aniceto Patrone, né alla cavalla, Caskara.
Fioravante Patrone
https://www.facebook.com/ASD.Scuderia.La.Bellaria/videos/180907263368913