Con 5’30’’, otto uomini in fuga alle ore 12,30 hanno sfrecciato per le vie di Novi tra applausi e incitamenti. Tra loro e il gruppo il solito carosello di auto e moto dell’organizzazione
Impeccabile il servizio d’ordine della corsa e quello dei Vigili Urbani di Novi Ligure assistiti dai volontari della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Davanti al Museo dei Campionissimi il solito traguardo volante e lo striscione di benvenuto. Ma la scena è stata presa dal gruppone dei ciclisti che, in un serpentone colorato accompagnato dal fischiare delle ruote sull’asfalto, sono passati in un interminabile attimo tra gli incitamenti dei novesi che, nonostante il Covid, non hanno voluto mancare a questo appuntamento.
Ci dispiace per gli amici dell’ovadese e della Valle Stura che anche quest’anno non potranno vedere la “classicissima” che pure ha fatto la storia della strada del Turchino. Incredibile!!!!
Gian Battista Cassulo