Ad Arquata Scrivia (Al) nel mese di maggio partirà il servizio di telesoccorso
Il Sindaco di Arquata Scrivia Alberto Basso, l’Assessore Nicoletta Cucinella e il Presidente della Croce Verde Arquatese Armando Gotta hanno presentato il nuovo progetto “ArquatAMICA”, un servizio di telesoccorso
Rivolto a tutta la cittadinanza, con un’attenzione di riguardo alle persone anziane e fragili, il sistema di telesoccorso è finanziato e predisposto dal Comune in collaborazione con la Croce Verde Arquatese. Sarà un servizio di assistenza innovativo, che metterà in comunicazione le reali esigenze della popolazione e aiuterà a rendere maggiormente efficiente i servizi della Croce. Il progetto, partito nel 2019 e bloccato nel 2020 causa pandemia, vedrà finalmente la sua realizzazione nel mese di maggio e si avvarrà della tecnologia Beghelli, da anni sul mercato con prodotti di ottima qualità.
Il dispositivo che verrà consegnato agli utenti consisterà in una sorta piccolo telecomando con un pulsante rosso al centro. Sarà in grado di rilevare la posizione dell’utente e avrà un piccolo microfono con qui quest’ultimo una volta premuto il pulsante potrà interagire con il servizio della Croce che sarà così facilitato nell’intervento. Il Sindaco Alberto Basso, l’Assessore alle Politiche Sociali Nicoletta Cucinella e il Presidente della Croce Verde Armando Gotta, hanno lavorato personalmente alla realizzazione del progetto che consente di seguire la persona e soprattutto l’anziano, nelle diverse necessità, anche al di fuori della propria abitazione cercando quindi di andare ad incidere sul mantenimento della capacità di azione e relazione.
Il Sindaco spiega “Il Comune di Arquata ha finanziato il progetto cooperando con la Croce Verde Arquatese perché ha creduto da subito nella sua importanza. Sarà gratuito per gli ultra 85ennni con ISEE inferiore a 10.000,00 Euro e per le persone con gravi difficoltà mentre per le altre persone che vorranno farne richiesta avrà un canone mensile contenuto in base al valore ISEE dell’utente e alla fascia di età. Il Comune è più che mai impegnato nel cercare di aiutare la fascia più debole di popolazione che, in questo momento di pandemia, soffre maggiormente. Quest’iniziativa rispecchia la nostra voglia di far capire alla popolazione quanto siamo vicini ai cittadini in un momento così difficile.”
Fausto Cavo