Siamo ormai abituati a vedere ai bordi delle strade o delle piazze rifiuti di ogni genere, dagli elettrodomestici, ai motorini rubati sino alle bottiglie ai piatti, ai bicchier di plastica, per non parlare di carta o cartacce
È l’immagine di noi stessi che si vede riflessa in questi rifiuti abbandonati a cielo aperto. È l’immagine di quello che siamo, di come ci comportiamo, della nostra società in genere. E anche se ormai ci siamo abituati a vivere gomito a gomito con questo degrado urbano, fa sempre un certo effetto vedere come ci siamo ridotti, come nel caso di queste immagini scattate ai bordi di un parcheggio di un’area shopping posta ad ingresso di Novi Ligure lato Serravalle.
Non sappiamo se l’area è pubblica o privata, ma lo spettacolo è comunque pubblico, aggravato dal fatto che la recinzione della linea ferroviaria “Torino – Genova”, una delle più importanti dorsali di comunicazione, è divelta e che il laterale canale di sfogo per le acqua piovane, il Rio Gazzo?, è completamente intasato.
Cosa potrebbe succedere nel caso di una delle ormai consuete “bombe d’acqua” colpisse la nostra zona?
Gian Battista Cassulo