UN LAMPIONE ORIZZONTALE

Oggi, domenica 16 maggio 2021) a Novi Ligure è “crollato” un altro lampione. Già tempo fa ne era caduto un altro nei pressi del bar Marenco, davanti all’agenzia Lume. Oggi questo, nel centralissimo Viale Aurelio Saffi.

Ci sarà appoggiato qualcuno? Sarà stato il vento? Non si sa, però a ben vedere sembra che il cemento del basamento non sia dei migliori e anche gli ancoraggi sembrano non molto resistenti. Ma noi non siamo dei tecnici, sarà compito di chi di dovere intervenire e approfondire il caso, anche per tutelare la pubblica incolumità e, perché no, anche il decoro cittadino.

Quello però che ci lascia stupiti è il vedere come, a lampione abbattuto, non si sia provveduto a staccarlo dalla corrente elettrica.

Il lampione infatti, seppur steso a terra, “continua a fare luce”.

Gian Battista Cassulo

3 Replies to “UN LAMPIONE ORIZZONTALE”

  1. Il lampione è stato rimosso questa mattina (lunedì 17 maggio 2021) e l’area è stata messa completamente i sicurezza. Complimenti all’Amministrazione comunale per la tempestività. Poiché questo non è il primo caso di un lampione che crolla, a mio parere, occorrerebbe fare una verifica sulla stabilità dei lampioni posizionati in città e nel contempo andare a verificare i certificati di collaudo a suo tempo fatti quando questi lampioni sono stati posizionati. Sarebbe anche il caso di verificare , nel caso del lampioneein questione, se non sia stato oggetto di un evento doloso, visionando le registrazioni filmate delle telecamere della Banca di Asti lì ubicata. Tutto ciò nel quadro della tutela dell’ordine pubblico e, per quanto riguarda i controlli, sia per garantire la sicurezza ai cittadini, sia per la trasparenza amministrativa. Con cordialità, Gian Battista Cassulo

  2. tutti questi lampioni presentano segni di corrosione con distacco della parte esterna grigio scuro, evidentemente sono fatti di qualche tipo di lega che non sopporta a lungo le intemperie, potrebbe darsi che la corrosione sia arrivata sino ai tiranti di fissaggio….. A parte discorsi di sicurezza non e’ un bel colpo d’occhio vedere questi lampioni “fioriti ” dopo pochi anni dalla messa in servizio, sarebbe stato meglio una buona verniciata ai vecchi esistenti in sana ghisa…..

    1. Condivido a 100 x 100 la sua riflessione. A Genova sono ancora in opera i lampioni posti nell’età giolittiana con lo stemma dell’ex Repubblica marinara. Noi, figli di questa età moderna, soprattutto a far data dagli anni Settanta abbiamo costruito un cumulo di macerie come ci sta dimostrando, al di là del caso piccolo dei lampioni di Novi, il caso ben più ampio della condizione in cui versano le nostre infrastrutture, a partire dalle autostrade. Opere costruite non per durare nel tempo, ma per lucrare sui fondi stanziati per la loro realizzazione. Gian Battista Cassulo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *