Domenica 19 dicembre 2021, alle ore 16, presso la Sala Conferenze della Casa del Giovane di Novi Ligure (AL) è stato presentato il libro “Murayi 1971 – 2021: una parrocchia tortonese in terra d’Africa” scritto da don Livio Vercesi, già missionario e oggi parroco a S. Pietro in Novi Ligure (nella foto di copertina a questo articolo la Chiesa di Murayi e qui sotto un interno della stessa chiesa con Don Livio Vercesi e Padre Bepi)
Don Livio Vercesi (a destra) con Padre Bepi
Dall’Ing. Andrea Scotto riceviamo questa nota sulla presentazione del libro, che pubblichiamo con vero piacere
“Il libro, edito dalla Casa editrice Puntoacapo, racconta la nascita e la crescita della Missione di Murayi, voluta in Burundi dalla Diocesi di Tortona che in questo modo, mi piace ricordarlo, non si limita a estendersi su più regioni, ma addirittura abbraccia due continenti. L’autore non è uno storico o un ricercatore d’archivio, che ricostruisce un passato a cui si sente legato per interesse intellettuale o altre ragioni, ma che resta “altro” da lui, ma uno dei protagonisti di questa storia: don Livio Vercesi, per anni missionario “fidei donum” proprio a Murayi. All’incontro, che è stata una sorte di “battesimo” per questo libro, hanno partecipato don Livio Vercesi, autore del libro, Stefano Gabriele, volontario di “Ascolta l’Africa” fin dagli esordi dell’associazione (che ha illustrato alcuni dei progetti in corso a Murayi), e altre persone legate a questo progetto; ha moderato l’incontro Cristina Daglio, editrice del volume.
Andrea Scotto – andrea_scotto@hotmail.com
Il libro potrà essere richiesto presso le librerie e le cartolibrerie della città, ottenuto online scrivendo all’indirizzo email acquisti@puntoacapo-editrice.com e anche acquistato direttamente dall’associazione “Ascolta l’Africa” ritirandolo presso l’ufficio parrocchiale di S. Pietro (in via Antica Libarna a Novi Ligure, tel. 01432526)
Il ricavato delle copie vendute direttamente da “Ascolta l’Africa“, andrà interamente devoluto a questa associazione, che ancora oggi opera a Murayi grazie all’aiuto e al supporto di numerose volontarie e volontari, novesi e non
I missionari di Murayi