Cari lettori de “l’inchiostro fresco”, Davide Ferreri da anni pubblica sul nostro giornale la sua “ARCA”, una mini rubrica di riflessioni varie, molto pungente e che colpisce sempre nel segno. Davide è il nostro “opinionista“, ma soprattutto è il nostro amico “confessore“, perché è a lui che ci rivolgiamo nei momenti più difficili, ovvero quando il giornale non sa “che pesci pigliare“, per avere consigli e i migliori suggerimenti che Davide sa sempre puntualmente darci.
Ad esempio quando, causa Covid-19, abbiamo dovuto sospendere le pubblicazioni in cartaceo e siamo passati all’online e molta era la nostra incertezza, Davide ci ha accompagnato in questa scelta suggerendoci di fare uscire, a pandemia terminata, “l’inchiostro quattro stagioni“, ovvero una edizione in formato rivista per ogni stagione dell’anno. E questo suo suggerimento ci ha reso meno amara la pillola dell’abbandono della nostra cara vecchia edizione mensile su carta stampata.
E se nei primi momenti è stata dura non sentire più nella nostra redazione, quando arrivavano i giornali freschi di stampa (ecco perché il nome “l’inchiostro fresco”!), il classico “profumo” di tipografia, con questa idea di Davide abbiamo affrontato meglio il nostro nuovo corso e così vi posso anticipare che dal 2023 saremo nuovamente nelle edicole, con grande soddisfazione del nostro Direttore responsabile, Marta Calcagno, con il nostro INCHIOSTRO FRESCO formato rivista “quattro stagioni”!
Grazie Davide per i tuoi consigli che da 24 anni, con la tua ininterrotta presenza in redazione, ci stai dando!
Un abbraccio da GB e da tutta la redazione de “l’inchiostro fresco” dell’Oltregiogo e di Rondinaria e da quest’anno anche della Val d’Aosta