Siamo persone o “soggetti consumatori”?

Per San Valentino non farò un regalo, non comprerò un fiore e starò a casa a sia a colazione, come a pranzo e a cena perché non ho bisogno di dare nessuna dimostrazione d’amore

È già tanto e oltremisura la dimostrazione d’amore che due persone dimostrano di avere condividendo ogni giorno le difficoltà della vita e superarle insieme. Semmai, se volessi dimostrare il mio affetto alla persona con la quale da molti anni ormai, tra alti e bassi, condivido la vita, ci scegliamo noi un giorno qualsiasi dell’anno e quello per noi sarà il nostro San Valentino

Ribelliamoci a questo consumismo che sta commercializzando ogni minuto della nostra vita e ha trasformato feste, come ad esempio quella del Natale in enormi supermercati!!! Riconquistiamo la nostra libertà!

Gian Battista Cassulo

La foto di copertina è stata tratta da Sky TG 24 e quella sotto è una istantanea tratta da un lavoro sociologico sul consumismo relazionale. La frase del sottotitolo si riferiscono ad una definizione data dal Prof. Pier Luigi Zampetti, già docente di Sociologia presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Genova