Site icon L'Inchiostro Fresco

UNA VOLTA SI DICEVA “DALLA RUSSIA CON AMORE”

Oggi a Novi Ligure (Al) sul bordo della grande aiuola, che troneggia al centro di Largo Valentina in via Paolo Giacometti, una mano ignota ha vergato una grande scritta a caratteri neri dove si legge: “Onore alla Russia”. Nel primo pomeriggio un’altra mano altrettanto ignota ha vergato, a caratteri rossi la parola “Merda” sulla parola “Onore

Evidentemente sono due filoni di pensiero diametralmente opposti, ma senza entrare nel merito delle ragioni dei primi e delle rimostranze dei secondi, quello che a noi sembra interessante è il luogo altamente simbolico dove i primi hanno vergato la scritta e dove i secondi l’hanno modificata. Largo Valentina infatti già da alcuni anni è diventata a Novi Ligure una sorta di agorà per l’originaria presenza de “l’inchiostro fresco”, oggi trasferito pochi metri più in là, a cui ha fatto seguito l’insediamento di due partiti politici di peso, il Partito Democratico (PD) e “Articolo Uno – Liberi & Uguali”, e in ultimo la redazione de “Il Novese”. Se ci mettiamo poi che nelle vicinanze vi è anche il Municipio, si capisce il valore strategico, sotto l’aspetto politico, di Largo Valentina.

A chi si voleva rivolgere la mano ignota che ha scritto la prima frase? Forse al PD e ad Articolo UNO, che ambedue hanno nel loro DNA la vecchia appartenenza al P.C.I. che vedeva nell’Unione sovietica il modello sociale da imitare e da importare anche in Occidente? Oppure al Comune, oggi a guida leghista, per deplorare la poco fortunata trasferta di Salvini in Polonia? Oppure al “Novese” come rimostranza verso i vari media tutti a favore dell’Ucraina? E chi ha scritto nel primo pomeriggio la parola “Merda” sulla parola “Onore”? Forse qualcuno che storicamente ha avuto un tardivo ripensamento sulle sue vecchie appartenenze?

Non si sa, fatto è che l’incessante martellamento dei media sulla guerra in Ucraina sta certamente anche qui da noi esacerbando gli animi.

Gian Battista Cassulo

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