Un bel reportage dal nostro corrispondente “Guzzista” Luca Serlenga corredato dalle sue immagini e da quelle della nostra collaboratrice di Recco Maria Giovanna Basso
Strepitoso successo per questa tre giorni di kermesse dedicata alla Moto Guzzi ed al suo fondatore genovese Giorgio Parodi: un week end ricco di eventi che ha coinvolto l’intera città registrando il pieno di pubblico proveniente da tutto il mondo.
Le danze si sono aperte venerdì 13 maggio con una magnifica esposizione di moto d’epoca in piazza De Ferrari, dove si sono riuniti appassionati e curiosi ad ammirare gli splendidi esemplari del marchio dell’aquila dagli anni ’20 ai giorni nostri. Molti i modelli di particolare interesse storico da segnalare, tra i quali: una Sport 14 con sidecar del 1925, un Astore, alcuni Falcone sia sport che turismo ed una Sport 15.
La giornata è proseguita con una sfilata per la città di tutti i mezzi storici pervenuti al raduno, accompagnati dalla Polizia Municipale e Stradale, immancabilmente in sella a delle Moto Guzzi Norge in dotazione, per poi giungere tutti in via Mura delle Cappuccine, nei pressi della statua dedicata a Giorgio Parodi, dove i motociclisti sono stati accolti da alcuni stand gastronomici di prodotti tipici genovesi e da un live di musica rock e folk.
Sabato 14 la festa è entrata nel vivo con la partenza di molti appassionati guzzisti in sella ai loro bolidi dall’Istituto Giannina Gaslini per la Riviera di Levante con tappa a Recco. La giornata è poi continuata nel capoluogo ligure tra parate e l’esposizione di veicoli storici come la mitica otto cilindri e la presentazione del libro “Seguendo l’Aquila. Itinerari alla scoperta di Giorgio Parodi”.
Domenica 16 la manifestazione è proseguita con l’esposizione di altri modelli di inestimabile valore storico presso la Piazza delle Feste del Porto Antico, il tutto accompagnato da vari stand come quello dell’Aeronautica Militare con il simulatore di volo e intrattenimento musicale e culturale.
La tre giorni si è poi conclusa nel più spettacolare dei modi possibili, ossia con la manifestazione aerea della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare in Corso Italia, le celebri Frecce Tricolori, che hanno presentato il loro programma acrobatico composto da 18 avvincenti manovre di elevato e spettacolare contenuto tecnico.
Luca Serlenga