Site icon L'Inchiostro Fresco

VAL BORBERA: TORNA IL “SARVEGO FESTIVAL”

Il Sarvego Festival parlerà quest’anno di “Strane Creature”

La Val Borbera, il selvaggio e bellissimo angolo di Piemonte che già profuma di Liguria, è pronta ad accogliere la seconda edizione del Sarvego Festival, manifestazione culturale itinerante dedicata al mondo della letteratura e dell’editoria per l’infanzia

Il Sarvego Festival parlerà quest’anno di “Strane Creature”.  Quelle che, fin dall’antichità, solleticano la curiosità di grandi e piccini, quelle che ci fanno un po’ paura ma, al tempo stesso, ci affascinano e fanno volare la nostra fantasia.  Lo stupore e la meraviglia negli occhi dei bambini (e non solo!), questo è quello che vogliono trasmettere gli ideatori e autori del Sarvego Festival.

 «Chi sono le Strane Creature? Siamo tutti noi. E sono quelle, ancora sconosciute, che abitano i boschi, i fiumi e le valli. Ogni autore – me compresa – ne porterà una con sé, per avvicinarci alla natura e alla letteratura gioiosamente, amorevolmente, e dimostrarci che quell’”altro”, quello “strano” che talvolta ci atterrisce, non è poi così diverso da noi», così Daniela Carucci, autrice di letteratura e teatro per l’infanzia e direttrice artistica del Festival, racconta la scelta del suggestivo tema di questa edizione 2022.

Anche stavolta, la scelta dei luoghi non è stata affatto casuale: piccole piazze nascoste in antichi borghi arroccati, vecchi mulini di pietra, boschi e radure incontaminate: la Val Borbera offre scenari perfetti, non mera location ma elemento fondante del Festival.

La Valle ci mette la bellezza, noi coloro che sono pronti a coglierla e ad assaporarla nella sua essenza più “sarvega”, più selvatica e autentica.

Promossa dalle biblioteche dell’Alta Valle in collaborazione con numerose realtà del territorio, l’edizione 2022 prevede dieci appuntamenti, ognuno ospite di un paese diverso, al fine di valorizzare al massimo la Valle e farla conoscere in ogni suo suggestivo angolo.

Una narrazione nuova e condivisa per valorizzare un territorio che, proprio negli ultimi anni, sta vivendo una rinascita in termini di residenti e attività innovative che puntano a valorizzare le ricchezze di un ambiente naturale e culturale raro e prezioso.

Importante per il Sarvego è sicuramente il mondo della scuola: per la prima volta quest’anno il Festival ospita il progetto Tra le righe, organizzato in collaborazione con la Fondazione Edoardo Garrone e Andersen, la Rivista e il Premio che ha visto cinque autori e i loro libri entrare in diverse scuole del territorio genovese per sperimentare insieme la scrittura, il segno artistico per l’editoria e la lettura di opere significative nel panorama della letteratura contemporanea dedicata ai ragazzi. Incontri a scuola che vedranno le classi spostarsi appunto in Val Borbera per concludere il percorso con gli autori che li hanno accompagnati durante l’anno, e creare sinergie con le scuole della Valle, anch’esse protagoniste degli incontri durante il Festival.

Le prime tre date nascono proprio in seno al progetto Tra le righe, e sono riservati alle scuole:

Un incontro con l’autore di Factory, romanzo ambientato in uno stabilimento di animali sottoposti alla più grigia routine produttiva. Qui nascerà un’amicizia tanto bella da essere rivoluzionaria: quella tra Scorza, un ratto solitario, e A550, un vitello capace di parlare e provare emozioni

.

“Se provi a guardarti dentro all’ombelico, puoi trovarci il buio, il mal di pancia, l’emozione… E soprattutto una gran fame, tanto da aver voglia di mangiare persino tua sorella. E poi? Tra i denti ci sono salti e bignè. Dietro le orecchie rivoluzioni. Nei piedi c’è qualcosa di strano visto che crescono un po’ tutti i giorni. Nel naso c’è un mondo intero”. Tra stupore, turbamento e infine anche orgoglio, il piccolo protagonista racconta il proprio corpo e scopre di sentirsi diverso e straordinario, come ciascuno di noi. Un incontro per raccontarsi, per disegnarsi, per camminare a piedi nudi su un prato.

“C’è un elefante così timido da diventare invisibile, e l’Elefante stuntman che si vanta di aver fatto da controfigura a Dumbo. C’è l’Ikeafante, che arriva ai genitori pronto da montare, e l’Elefante caffettiera, utilissimo la mattina appena svegli. C’è l’intramontabile Elefante gonfiabile (attenti a non farlo scoppiare!), e quello bionico di ultima generazione. E poi elefanti cavalieri, poeti, cuochi, imbianchini e anche giornalai...”. Una guida serissima a tutti i tipi di elefante tra canzoni e illustrazioni, per poi andare a scoprire l’elefante resistente e partigiano al Museo della Resistenza di Rocchetta.

Questa la preview degli appuntamenti estivi, durante i quali verranno presentati libri e autori tra i più rilevanti del panorama nazionale e internazionale, selezionati con la collaborazione degli esperti di Andersen, il mensile più importante in Italia in questo settore:

2 luglio, Cabella Ligure – Il Bestiario d’Italia di Gabriele Pino, installazione nel bosco e laboratorio in compagnia dell’autore.

9 luglio h 16.30, Vendersi – Il Paese degli elenchi di Cristina Bellemo (Premio Andersen come Miglior Scrittrice nel 2021), Ill. Andrea Antinori, reading con l’autrice e laboratorio creativo.

A Vendersi, Il Paese degli Spaventapasseri, sarà possibile ammirare per l’occasione il nuovo allestimento estivo realizzato da Silvia e Ivana, che nel 2020 hanno trasformato la piccola frazione di Albera Ligure in un borgo incantato simile a un presepe diffuso.

Il 18 giugno, presso la canonica della Chiesa di Vendersi, sarà anche inaugurata la nuova sede dell’associazione culturale omonima.

16 luglio h. 16.30, Albera Ligure – Favole al chiar di viola di e con Simona Lisco e Kirill Vishnyakov, spettacolo a due voci con teatro e musica.

 23 luglio h 16.30, Mongiardino – Ortica. Guida all’ascolto della natura selvatica di Marina Girardi, canzoni, racconti e giochi in compagnia dell’autrice.

6 agosto, Roccaforte Ligure – Il venditore di felicità di Davide Calì, Marco Somà (Premio Andersen come Miglior Illustratore nel 2018), incontro con l’autore.

 7 agosto h. 16.30, Cosola – La Lingua segreta delle creature fantastiche, un laboratorio con Maria Paola Pesce per “inventare una nuova lingua”.

12 agosto, Carrega – Billy Bologna di Nicola Cinquetti (Premio Andersen come Miglior Scrittore nel 2020), incontro con l’autore e, a seguire, fiabe raccontate dai membri del Progetto “Terre di Fiaba” dell’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Appennino piemontese.

18 agosto, Cabella Ligure – Le strane creature nei fumetti. Da Dylan Dog a Martin Mystere con Luigi Mignacco, incontro con l’autore e laboratorio di sceneggiatura per bambini e ragazzi alle 16.30, incontro-racconto con l’autore alle 21 aperto a tutti e mostra delle tavole originali tratte da “Valle di Tenebra”, ambientato in val Borbera.

Andrea Macciò

NOTE

Iniziativa promossa dalle biblioteche di Albera Ligure, Cabella Ligure e Carrega Ligure, organizzata dall’Associazione Roba da Streije di Cabella Ligure con le Proloco di Albera, Mongiardino, Roccaforte Ligure, il Museo della Resistenza di Rocchetta e l’associazione “Il paese degli Spaventapasseri”. Il progetto ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria, di tutti i Comuni dell’Alta Val Borbera, e si svolge in collaborazione con Fondazione Edoardo Garrone e Andersen, la Rivista e il Premio. Partecipano l’Ente di Gestione delle Aree Protette dell’Appennino piemontese e l’associazione Talea Aps
 A ogni evento è presente una tra queste librerie: Amico Immaginario (Genova), La bottega del Sanconiglio (Novi Ligure), Libreria Namasté (Tortona), Asina Ke Legge (Libreria Errante)
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulle singole tappe saranno presenti sulla pagina Facebook e Instagram del Sarvego Festival
Exit mobile version