Il pittore Claudio Ruax torna nella sua Gavi a raccontarne gli scorci
Gavi, fiore all’occhiello della Val Lemme, è da sempre conosciuta per il suo paesaggio collinare da cui nasce il suo celebre vino che fa parlare di sé, ormai, in tutti e quattro gli angoli del Mondo
Ma all’ombra dell’antico e maestoso Forte, oggi pomeriggio alle 17.00 Gavi ha deciso di mettere in mostra un lato di sé meno conosciuto, ospitando il vernissage del pittore Claudio Ruax all’interno dell’atrio dello storico Palazzo Comunale di Via Mameli. Il pittore, che ci ha rilasciato una piacevole intervista, ha ripercorso le tappe della sua carriera dagli studi iniziali sulle forme e le ombre attraverso il cubismo fino ad oggi, dove ci ha spiegato come le sue pennellate siano diventate più leggere e i giochi di luce e colore più sofisticati e introspettivi.
Alla mostra erano presenti, oltre ad appassionati d’arte, anche persone delle istituzioni locali tra cui il consigliere Gianluca Griffò e il sindaco, il Dott. Carlo Massa, che ha sostenuto l’importanza per Gavi di promuovere eventi culturali anche insieme ai comuni della zona per creare una sinergia che dia vigore ad un turismo sostenibile e responsabile atto a portare il celebre comune ad essere attrattivo su molteplici aspetti per fronteggiare al meglio la ripresa post pandemica.
Fausto Cavo