Dopo due anni di emergenza sanitaria che ha imposto la divulgazione dei contenuti formativi in modalità webinar, la Polizia di Stato è tornata in presenza nelle classi con i progetti “Icaro” e “Train to be cool”, dedicati rispettivamente alla sicurezza stradale e a quella ferroviaria.
Con il progetto “Icaro” i Poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Alessandria hanno incontrato gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Alessandria e Provincia, coinvolgendo 4 Istituti, con 19 classi, per un totale di 384 studenti, terminando così la ventiduesima edizione del protocollo di sicurezza stradale previsto nel programma.
Il progetto vede insieme Polizia Stradale e Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, uniti per garantire la prevenzione delle condotte a rischio di incidenti stradali, unitamente, anche quest’anno, ad Anas.
Il programma è stato focalizzato principalmente sul tema della tenuta di comportamenti a rischio alla guida, dovuti all’assunzione di sostanze stupefacenti, alcol, ma anche all’abuso di farmaci o semplicemente legati a distrazioni per uso smodato di smartphone ed altre apparecchiature elettroniche.
Infine l’attenzione è stata rivolta altresì alla nuova mobilità elettrica ed ai pericoli che essa può generare.
Per quanto riguarda invece il progetto “Train to be cool”, questo è stato promosso dalla Sezione Polfer di Alessandria con lo scopo di far conoscere agli adolescenti, fruitori del mezzo ferroviario, i pericoli, spesso sottovalutati, presenti nelle stazioni.
Gli agenti hanno incontrato nell’ultimo mese circa 187 studenti delle scuole di Tortona, Acqui Terme ed Alessandria, illustrando i contenuti della campagna educativa anche attraverso l’ausilio di filmati e slide e raccogliendo grande interesse ed attenzione per gli argomenti trattati.
Il progetto “Train to be cool” si colloca in realtà all’interno di una cornice più ampia denominata “PretenDiamo Legalità”, delineata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), destinata agli alunni delle scuole primarie e secondarie e finalizzata alla diffusione della cultura e valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione.
L’obbiettivo rimane quello di sensibilizzare i giovani circa l’importanza della legalità e del rispetto delle regole, al fine di educarli ad essere cittadini responsabili e rendendoli consapevoli delle proprie azioni e di quanto queste possano incidere sulla vita altrui.
Samantha Brussolo