Il 3 settembre 1982, sotto i colpi sparati dalla mafia, morirono il Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie, Emanuela Setti Carraro e dopo alcuni giorni anche l’agente di scorta Domenico Russo. A quarant’anni dall’agguato, l’Arma dei Carabinieri commemora l’anniversario del tragico evento ricordando il Generale dalla Chiesa con una locandina che ne riporta l’effige ed una celebre frase : “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli”. Il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa, che ha dedicato la vita al servizio dello Stato ricoprendo numerosi e delicati incarichi, tra i quali il Comando della 1° Brigata Carabinieri di Torino, del primo Nucleo Speciale Antiterrorismo con base a Torino, della prestigiosa Divisione “Pastrengo” di Milano con competenza su tutta l’Italia Settentrionale, di Vice Comandante Generale dell’Arma ed infine di Prefetto di Palermo, è stato tra gli uomini che, da sempre in prima linea, hanno conseguito importantissimi successi sia nella lotta contro il terrorismo che in quella alla mafia. Anche il Comando Provinciale Carabinieri di Alessandria ha partecipato alle numerose iniziative di commemorazione del tragico evento svoltesi su tutto il territorio nazionale. Alle ore 10.30 del 3 settembre 2022, presso la caserma “Scapaccino” di piazza Vittorio Veneto, si è tenuta una cerimonia in occasione della quale il Comandante Provinciale, Colonnello Massimiliano ROCCO, alla presenza di tutti gli Ufficiali e di una rappresentanza dei Carabinieri in servizio nella Provincia alessandrina, ha deposto una corona d’alloro presso il monumento ai Caduti dell’Arma ivi presente.
Ten. Col. Giuseppe Di Fonzo |