Fare quatto passi per la città non è mai male perché affiorano ricordi e si scoprono angolini da sempre sotto inostri occhi, un tempo ignorati perché lasciati nell’abbandono più totale e all’improvviso diventati belli perché riportati a nuova vita!
Oggi venerdì 18 novembre 2022, vista la bella giornata ho deciso di fare quattro passi per Novi e dopo aver visto i rimasugli dello bike sharing, oggi diventati provvidenziali pensiline in caso di pioggia, improbabili piste ciclabili ricavate sui marciapiedi ed essere stato sfiorato da alcune biciclette in quella che una vota era la “passeggiata”, ora trasformata in un velodromo, mi sono casualmente imbattuto in una graziosa fontanella realizzata, credo, negli anni Trenta e poi per un tempo immemorabile abbandonata al suo destino, trasformandosi via, via in una sorta di deposito rifiuti a cielo aperto.
Oggi l’ho rivista trasformata, e ritornata al suo antico splendore, allietata da numerosi uccellini in cerca di refrigerio e con i bimbi ben contenti di ammirare i numerosi zampilli.
Una bella idea che sembra sia apprezzata anche da Giuseppe Garibaldi che dall’alto del suo monumento sembra tenere tutto sotto controllo!!
Tutto sommato ci vuole poco per rendere più accogliente una città: basta solo fare un po’ di manutenzione e ripristinare l’esistente, senza inventarsi cose nuove, che poi lasciano il tempo che trovano se non macerie dietro di sé!
Gian Battista Cassulo