È uscito il nuovo libro di Marco Marengo, l’artigiano scrittore che divide la sua vita tra la Riviera ligure e Lerma
Di professione fa l’artigiano. Con cura e passione, le sue mani levigano il legno, ridanno colore e vita agli oggetti silenziosi che abbiamo tutti nelle nostre case, i mobili.
Ma da persona appassionata e profonda, ha anche una grande curiosità per la vita e i suoi molteplici aspetti, soprattutto quelli più in ombra.
“Scrivendo mi illudo di lasciare una traccia nel mondo” dichiara, “oppure forse lo faccio solo per cercare di placare quel cupo senso di minaccia che sento” quando gli chiediamo che cosa lo abbia spinto a scrivere. Quel senso di minaccia lo porta ad indagare tra misteri e leggende che pervadono le ambientazioni dei suoi romanzi. Dopo aver pubblicato “Una storia oscillante”, “Bunker-U alla ricerca dei frammenti del romazo esploso”, circa dieci anni fa ha completato il primo romanzo sulla leggenda degli ungumani, che narra di grandi creature dall’aspetto a metà tra uomini e cinghiali e che vivrebbero nei pressi della rocca del paese di Lerma (La rocca degli ungumani – il pane del boia).
Dopo tutti questi anni, lo scrittore torna su questa leggenda con un nuovo romanzo dal titolo “La leggenda degli ungumani – le origini” che si svolge su tre piani temporali, dai primi insediamenti nel Moferrato ai giorni nostri, dove una famiglia acquista una cascina proprio nel paese di Lerma e la ristruttura. Ogni fase del libro ovviamente è accompagnata da questa particolare leggenda, che getta un’ombra di mistero e dubbio su questa parte della provincia di Alessandria.
Fausto Cavo
Per chi fosse interessato all’acquisto del romanzo può trovare la versione cartacea e digitale sul sito di e-commerce Amazon o la versione cartacea nella cartolibreria Maineri di Ovada (AL).