FINO AL 5 MARZO CON LE “PANCHINE DI SAN VALENTINO”
Dal 14 Febbraio al 5 Marzo il Distretto del Novese si sta proponendo come “territorio romantico” e capitale italiana dell’amore, sfidando idealmente le due città italiane considerate meta del turismo “romantico” in questo periodo: Verona, la città di Giulietta e Romeo, e Terni, la città di San Valentino
Dopo la prima edizione del 2022, le Panchine di San Valentino tornano in tutto il Distretto: 44 installazioni artistiche che compongono un’ideale mostra sparsa per 28 comuni della provincia del Basso Piemonte alessandrino
Ad Arquata Scrivia, la “porta” dell’Oltregiogo per chi arriva dalla Liguria, il “mese dell’amore” si articola attraverso la suggestiva mostra diffusa “Arquata Innamorata Romantica” che oltre all’installazione di cinque Panchine di San Valentino prevede l’esposizione di opere che riproducono i famosi innamorati di Peynet, sparse per i negozi e le attività del centro storico e del Palazzo Comunale. Un percorso che è anche un’occasione per scoprire i punti di interesse artistico di Arquata.
Quattro panchine di San Valentino anche a Novi Ligure, e le altre sparse nei comuni della Valle Scrivia, Val Borbera, Val Lemme e quelli prossimi al tortonese come Villavernia e Sardigliano.
Tra le panchine più suggestive, quella di Vendersi, la frazione di Albera Ligure che nell’estate 2020 si è trasformata per la prima volta nel magico “paese degli Spaventapasseri” (Vedere foto di copertina).
La novità del 2023 è la mostra collaterale “Corto circuito creativo”: a ogni panchina è abbinata un’opera d’arte digitale ispirata alla simbologia del “cuore” un’icona da sempre associata all’amore e al romanticismo. Le opere d’arte digitali pervenute sono 32, caricate sull’App “Distretto Novese” e potranno essere scoperte inquadrando i QR Code abbinati alle panchine. Le opere dei vincitori è previsto siano poi riprodotte su muri e altri supporti fisici, come si conviene ai lavori di street art. Sul sito del Distretto Novese è disponibile il regolamento completo.
Una bella iniziativa che oltre a celebrare l’amore e l’arte delinea un interessante percorso turistico anche tra le aree meno frequentate del Distretto Novese, e che ci auguriamo diventi un appuntamento annuale ogni anno con nuove iniziative.
Andrea Macciò