Contemporaneamente verrà presentato il libro di Ada Brunazzi, “Cosimo Zappelli, montagne di emozioni”
Il 18 maggio 2023 alle ore 18,00, nella Biblioteca “Anna Frank”, sita in via Boves, 4 a Borgo San Dalmazzo (CN), verrà inaugurata la mostra: “Una ragione di vita” dedicata a Cosimo Zappelli, Guida Alpina, Fotografo e Scrittore, compagno di ascensioni di Walter Bonatti e Giorgio Bertone sulle più difficili vie del Monte Bianco. Nello stesso conteso verrà presentato il volume “Cosimo Zappelli, montagne di emozioni” di Ada Brunazzi
Nella mostra sono esposti alcuni degli scatti realizzati da Cosimo Zappelli, scelti tra le migliaia di fotografie presenti nel suo archivio, per illustrare che cosa è la montagna e il suo fascino ammaliatore. Immagini di un passato vicino ma molto diverso da oggi, fotografie delicate e forti nello stesso tempo. Atmosfere uniche, di un momento, di un minuto, che provocano emozioni anche in chi non le ha vissute direttamente.
“Gli scatti – ci hanno detto gli organizzatori – sono stati riprodotti su pannelli lasciando a vista il bordo nero della pellicola che rende concreti i momenti in cui sono stati realizzati, in condizioni estreme e con apparecchiature voluminose e pesanti (Ndr.: Hasselblad e Rolley)”.
Inoltre sono esposti articoli di giornale lettere e telegrammi, importanti testimonianze della sua vita dedicata alla montagna.
Le immagini fotografiche di Cosimo Zappelli sono state utilizzate da Ada Brunazzi per illustrare il suo volume: “Cosimo Zappelli, montagne di emozioni guida alpina, fotografo, scrittore”. E Ada Brunazzi si è trovata a suo agio nello scrivere il ricordo di Cosimo Zappelli perché anche questa autrice è un’appassionata di natura e sport di montagna e pratica l’alpinismo nelle sue varie discipline. Ha infatti scalato parecchie cime di oltre 4000 metri nelle Alpi e di oltre 6000 metri nelle Ande, unendo alla passione sportiva quella fotografica.
CHI È ADA BRUNAZZI
Ada Brunazzi si è laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Torino e Master in Marketing Communications all’Università Cattolica di Milano. Giornalista pubblicista e fotografa professionista associata TAU Visual. Oltre a collaborare con riviste del settore della comunicazione ha scritto diversi racconti pubblicati su antologie e libri tra cui: “Racconti in quota con Giuseppe Petigax, quattro generazioni di Guide Alpine”, Neos Edizioni. “Ritratti selvatici, racconti in natura insieme a Marcello Libra”, EFFEDI
CHI ERA COSIMO ZAPPELLI (Viareggio1934- Courmayeur 1990)
Appassionato di montagna decide di trasferirsi a Courmayeur per essere più vicino alle montagne che scalerà con entusiasmo e sulle quali aprirà grandi vie con Bonatti e Bertone. Divenuto Guida Alpina di Courmayeur, ed anche maestro di sci, con i suoi clienti esplorerà e scalerà imponenti vette oltre che sulle Alpi, Cina, Caucaso, Himalaya, Africa, Alaska e Ande. Nella Società Guide Alpine di Courmayeur fu impegnato per dodici anni anche come presidente. Venne chiamato a far parte del Groupe Haute Montagne G.H.M. il prestigioso club francese che riunisce grandi alpinisti che compiono con regolarità salite difficili in alta montagna. Fu istruttore delle Guide Alpine e fondatore con Franco Garda del Soccorso Alpino Valdostano (Sav). Per Cosimo Zappelli la divulgazione letteraria era ritenuta fondamentale per la crescita delle nuove generazioni. Diversi suoi scritti, vincitori di importanti premi letterari, sono dedicati proprio ai giovani. Dal 1978 entra a far parte del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna G.I.S.M. Cosimo Zappelli muore purtroppo tra le montagne che amava di più, l’8 settembre 1990, al Pic Gamba nell’Aiguille Noire de Peutérey sul massiccio del Monte Bianco.
Gian Battista Cassulo (su una nota giunta in redazione)