Una lettera giunta in redazione dal dott. Tiziano Gastaldi
Dalla Svizzera lo scorso mese ci ha scritto un novese doc, il dott. Tiziano Gastaldi e, scusandoci per il ritardo dovuto alle solite incombenze di redazione, pubblichiamo l’incipit della sua gradita lettera, anche perché è ricca di riferimenti storici e con una incredibile concomitanza. La lettera è molto lunga e racconta della sua vita in terra svizzera e dei suoi incontri che colà ha avuto, da una giornalista che ha scritto alcuni aneddoti non molto eclatanti su Montanelli e che per questo venne censurata, alla scrittrice, ricercatrice e insegnate svizzera Renata Broggini, ormai scomparsa, con la quale Tiziano Gastaldi ha avuto il piacere di discutere di politica, ad un “pittoresco” professore associato ad una università locale dai tratti non prettamente trasparenti e accademici.
Ma soprattutto Tiziano Gastaldi, nella sua qualità di specialista in reumatologia, ci parla di un osservatorio sulla salute da lui fondato con alcuni colleghi in Svizzera ma con collegamenti a La Spezia e a Mantova, rispettivamente nelle figure della dott.ssa Elisa Tognocchi e del dott. Franco Giovannini, per studiare gli effetti a lungo termine del vaccino anti Covid volti a prevenire le patologie conseguenti a questo tipo di vaccinazione. Nell’ambito di questa comune esperienza, il dott. Gastaldi, ha sviluppato un filone di ricerca che, raccolta sotto il titolo di “Equilibrio”, è stata pubblicata sul web https://ossalute.it/
In questo suo lavoro Gastaldi, studioso di medicina quantistica, conduce uno studio sui batteri, partendo dall’idea che, comparso sulla terra l’ossigeno, i batteri anaerobi trovarono riparo nelle cellule viventi, facendoci sostanzialmente vivere in simbiosi con i batteri, che hanno un DNA circolare.
Non so se sono riuscito in sintesi a riassumere il lavoro e l’impegno di Tiziano Gastaldi, un novese che onora la sua città d’origine nel mondo, ma spero di avervi dato un’idea, ed ecco la sua più che gradita lettera che ci è giunta in redazione.
Gian Battista Cassulo
Nella foto di copertina il dott. Tiziano Gastaldi (primo da destra) durante un convegno scientifico
Agli amici de “l’inchiostro fresco”
Gastaldi Tiziano nato a Novi Ligure il 04.11.1953. Svizzero? Sì, oggi Svizzero ma resto sempre un novese italiano, mi hanno permesso di naturalizzarmi e sono diventato Svizzero, e da svizzero dopo 17 anni di basso profilo, ho deciso di riprendere con la politica con il partito UDC per cui sto per costituire, se mi danno il permesso, un comitato tecnico scientifico internazionale con aderenti anche non iscritti al partito e stranieri. Questo per potermi fare ascoltare come tecnico scienziato competente e aggiornato.
Tra l’altro lavoro a Biasca, dove visse e fece danni Benito Mussolini quando era socialista. Lavorava per le officine delle ferrovie Svizzere, faceva il sindacalista e indisse uno sciopero talmente prolungato da portare alla fame gli scioperanti, a tal punto che decisero di farlo andare via. La sua fidanzata di Biasca lo lasciò, gli comprarono un paio di scarpe, lo girarono verso la valle del Ticino che va verso Como e gli dissero: “Quella è la strada, non farti più vedere!” Provò a conquistare il Ticino ma non ce la fece mai.
Ironia della sorte, il domicilio fiscale Walter Audisio, il comandante Valerio (Ndr.: che il 28 aprile 1945 giustiziò Benito Mussolini a Giulino di Mezzegra), l’aveva a Novi Ligure in via Manzoni, mi pare 76/C, la porta di fianco alla mia!
Un cordialissimo saluto da Tiziano Gastaldi, novese doc!
