Sabato pomeriggio primo luglio a Cavatore, presso la bellissima costruzione medioevale denominata Casa Felicita, si è svolto l’incontro che ha suggellato il Progetto Malaspina. Un progetto di cultura, storia e valorizzazione del territorio messo in atto da tre borghi di pietra dalla storia millenaria: Visone, Cremolino e Cavatore.
Il Progetto Malaspina, ideato dai tre sindaci del territorio con il fine di offrire ai visitatori un’esperienza di qualità e un’accoglienza calda e rilassante, nasce dal legame storico – culturale dell’antica e potente famiglia dei Malaspina con un territorio caratterizzato da aspre colline, possenti castelli e torri incantate.
La proposta è stata dunque quella di programmare una serie di piccoli eventi e rievocazioni storiche che non fossero a se stanti ma che funzionassero come motivazione per visitare uno dopo l’altro i tre Borghi dei Malaspina: Visone, Cremolino e Cavatore; un modo per dare unità e logicità alle tre manifestazioni che erano precedentemente totalmente slegate e fornendo così un “pretesto” storico per visitare questi tre luoghi.
L’esordio sarà a Visone il 15 luglio, con una rievocazione organizzata dalla Proloco il cui titolo “Le Spade dei Malaspina” introduce alla conoscenza della vita quotidiana di una guarnigione nel Castello Malaspina alla fine del XIV secolo. Saranno quindi armature, balestre, addestramento e combattimento a raccontare il volto feroce del tardo medioevo, con l’occasione di poter accedere altresì alla Torre in compagnia del castellano che sarà la guida del turista.
Il 25 agosto, all’imbrunire, ci si porterà sotto le possenti mura del Castello di Cremolino per vivere l’atmosfera sfarzosa della vita dei nobili Malaspina, celebrati nei racconti di tutti i viaggiatori che soggiornarono in quel borgo (…si parla addirittura di Dante Alighieri…). Il titolo della rievocazione sarà proprio “I Fasti dei Malaspina”. Il momento clou sarà la sfilata storica fatta alla luce delle torce e dai giochi d’arme infuocati che si terranno in onore del Marchese Tommaso.
Il 9 e 10 settembre sarà la volta di Cavatore a risuonare di tamburi e clangore di spade con il “Trionfo dei Malaspina”, con un set cinematografico che si trasformerà realmente in un viaggio nel tempo e che ridarà vita al racconto del passaggio nel borgo e nel Castello di Cavatore da parte di Giò Isnardo Malaspina. E quindi musica, animazione e capitani di ventura che narreranno le loro gesta.
Tre momenti di festa, quindi, che saranno il preludio a ben più impegnativi progetti che vedranno il coinvolgimento di storici e divulgatori di grande levatura, per costruire una serie di eventi culturali che facciano vivere questi piccoli scrigni di bellezza e storia non solo durante la breve estate ma anche lungo tutto l’arco dell’anno.
L’ambizione e la volontà di amministrazioni e proloco è quella di ingrandire e aprire il progetto a tutti i Comuni che sono legati alla famiglia Malaspina, che non sono pochi, per dimostrare al turismo di massa che essere piccoli è bello!
Samantha Brussolo