In occasione di Plaisir de culture 2023 si inaugura a Valgrisenche il sito di Plaret de l’Ar sulla strada che da Vieux Menthieu va verso l’Arp Vielle
Nella nostra redazione della Valle d’Aosta è arrivato un comunicato della Pro Loco di Valgrisenche relativo ad una iniziativa culturale molto interessante che coniuga i miti e le leggende con il territorio, inquadrando il tutto alla luce della storia locale e dei ritrovamenti archeologici in loco. Ne diamo ben volentieri notizia, invitando i nostri lettori a partecipare numerosi all’iniziativa. Gian Battista Cassulo
COS’È PLARET DE ARP?
Mito, leggende e fonti storiche si sono spese in spiegazioni su questa pietra misteriosa
Questa roccia a forma di parallelepipedo (100x150x110 centimetri) presenta sulla sua superfice 43 croci incise, di cui alcune a cupola e alcune collegate fra loro
Il sito è circondato da un muro circolare di cui si notano i resti. Nel pianoro sottostante vi sono ancora le fondazioni di un’antica cappella e sul grande masso c’è una cappella votiva dedicata a S. Grato, costruita nel 1868. Qui passa tutti gli anni il 5 del mese di Agosto la processione di “Notre Dame des Neiges” che effettua una sosta davanti alla cappella votiva con canti e preghiere.
Queste pietre a parallelepipedo sono dette “Pietre dei morti”. La tradizione ricorda che su di esse venivano posati i feretri, portati a spalle, per permettere ai portatori di riprendere fiato. Probabilmente ciò accadeva quando il villaggio dell’Arp Vieille era abitato tutto l’anno ed i defunti venivano trasportati in capoluogo per le esequie in chiesa e la sepoltura in cimitero.
Per ogni salma posata, veniva incisa una croce sulla roccia.
La tradizione dice anche che le anime dei defunti vagavano, più o meno a lungo a Plaret-de-l’Ar, rendendo mistico e misterioso questo luogo.
Appuntamento il 16 settembre 2023 alle ore 15.30 con le spiegazioni del dottor Damien Daudry.
Vi aspettiamo numerosi!
La Pro Loco di Valgrisenche