Vive a Urbe il miglior batterista di Gianni Morandi: è Osvaldo Colombino. Per noi lo intervisterà Fausto Piombo
Caro Osvaldo durante il militare ne abbiamo superate di tutti i colori. Non ti ho dimenticato, eri il mio migliore amico”. È niente popò di meno Gianni Morandi a rivolgere queste parole a Osvaldo Colombino, che in una bella foto del 1968 si vede alla batteria alle spalle di Morandi mentre canta in uno spettacolo per i commilitoni durante il servizio militare presso la caserma Nino Bixio di Pavia.
E da lì il sodalizio iniziato con le stellette sulle mostrine tra Morandi e Colombino è proseguito sino al 1975, in giro per il mondo per poi, come succede nella vita, prendere ognuno la propria strada.
Colombino a fare il direttore di un villaggio turistico nei Caraibi e Morandi, tutti lo sappiamo, nel jet set della grande musica nazionale e internazionale.
Poi, a distanza di tempo Colombino scrive una lettera aperta a Morandi, che appare sul n. 24 di “Dipiù”, ricordandogli la loro vecchia militanza e Morandi risponde sempre sulle colonne di quello stesso giornale, rievocando quei mitici anni quando si conobbero andando in treno da Genova ad Arma di Taggia, per il CAR (Centro Addestramento Reclute), prima di essere aggregati al reggimento a Pavia, dove poi formeranno, con altri commilitoni, un complessino che dal logo del reggimento prenderà il nome di: “Le pantere”.
E Morandi, con una vena di nostalgia, ricorda quel periodo giovanile e avventuro, trascorso con la divisa addosso assieme a Colombino e ricorda anche i nomi degli altri commilitoni, Giuliano, Marino, Piero ed Enrico.
“Le pantere” della caserma Nino Bixio di Pavia!
Ma Morandi tra le righe della sua risposta a Colombino, ricorda anche l’importanza che aveva la musica per chi allora faceva il servizio militare, quando i giovani indossavano la divisa con la leva obbligatoria, la quale rappresentava lo stacco tra gli anni giovanili e quelli della maturità.
Ne so qualcosa anch’io di quanto erano importanti le canzoni per sopportare meglio la distanza dalla famiglia e dagli amici, quando alla caserma “Coppito” de l’Aquila, proprio in quegli stessi anni, le ascoltavo, in “libera uscita”, nei jukebox dei bar o, quando ero “consegnato”, in quello dello “spaccio” interno alla caserma!
E Morandi conclude la sua risposta/ricordo dicendo a Colombino: “Le pantere della caserma Nino Bixio di Pavia, per una sera, potrebbero tornare a ruggire…. Ti senti pronto a risalire sul palco?”.
Grande Morandi, grande Colombino che vicendevolmente ricordano questa storia di amicizia e di vita vissuta come deve essere vissuta la vita: da protagonisti e non da comparse perché la vita, per essere tale occorre trascinarla e non farsi trascinare!!!
E Morandi e Colombino son due super protagonisti e si sono poi rivisti sul palco e che palco: quello di Sanremo 2023!!!!
Ora Osvaldo Colombino vive a Martina di Urbe, dove il nostro Fausto Piombo andrà ad intervistarlo, anche per rendere onore ad un personaggio come Colombino che è apprezzato da tutti, come si vede anche nel filmato che girammo nel 2016 alla gelateria Tonito di Martina!!!!
Gian Battista Cassulo