Dalla penna di uno scrittore valborberino il racconto di una coppia in crisi durante la loro ultima vacanza insieme
È stato appena pubblicato, per i tipi di puntoacapo Editrice, Lo zucchero in frigo, terzo attesissimo romanzo di Gianluigi Mignacco, già autore dei fortunati romanzi Il Commiato e L’equilibrio dei sassi, sempre editi da puntoacapo. Questa nuova fatica del narratore valborberino rappresenta anche una interessante evoluzione, sia dal punto di vista letterario che tematico: romanzo “famigliare”, in un certo senso, ma con una venatura di suspense, Lo zucchero in frigo si impernia sul rapporto logorato di una coppia e sugli eventi della loro ultima vacanza insieme. Il paesaggio sardo e l’atmosfera superficialmente spensierata sono in realtà lo sfondo dei continui attriti fra i due coniugi, e di altre vicende che porteranno a un finale per nulla scontato.
Dal punto di vista stilistico l’autore adotta qui uno stile più diretto, che bene riflette il ritmo della vicenda, la rapidità dei cambi scena e i dialoghi spesso pungenti fra i protagonisti. Abbandonando la complessa struttura temporale e spaziale del Commiato, con la sua atmosfera di realismo magico, ma anche superando l’ambientazione agreste dell’Equilibrio dei sassi, tutto concentrato sulla ricostruzione di una “vita nuova”, Mignacco nel nuovo romanzo lavora “in levare”, su un unico filo narrativo retto dalla tensione interna fra i due protagonisti e sulla quota di incomprensioni e di non detto che ha lentamente minato la loro relazione.
Resta, ed è la specifica cifra letteraria di un narratore finissimo, l’interesse per le relazioni umane, la capacità di analizzare con acume la psicologia umana e di collocare una vicenda realistica sullo sfondo di un paesaggio naturale che dialoga incessantemente con i personaggi: elementi che senza dubbio contribuiranno al successo anche di questa nuova fatica.
La redazione