“Il tessitore del vento”

Un libro con una trama brillante di Romano Augusto Fiocchi

Scritto negli anni Novanta, un romanzo non comune questo Il tessitore del vento che Ronzani ha rieditato a 16 anni dalla sua prima pubblicazione. Un libro con una trama brillante, dei crescendo palpitanti e nulla di scontato. E con Venezia personaggio tra i personaggi. Una lettura che stupisce per la sua rara originalità

Il libro verrà presentato venerdì 17 novembre 2023 alle ore 17,00, presso la Biblioteca “Roberto Allegri” di Serravalle Scrivia (Al)

La trama

Una Venezia di fine millennio. La suite di un prestigioso albergo ospita uno scrittore tormentato da un contratto editoriale estremo: il giorno dell’uscita del libro, durante la cerimonia di presentazione, dovrà spararsi davanti al pubblico. Federico Grandi – questo il suo nome – inganna i sei mesi di attesa scrivendo un nuovo romanzo, quello che il lettore si appresta ora a leggere. I numerosi personaggi si materializzano nella suite e raccontano in prima persona le loro storie. Sono il mercante d’arte Rubes Tavazzani, l’editore Aldo Fongher, il poeta Giovanni Cosulich, il fotografo Scipio Candiani, il vecchio gondoliere Alvise Zulian, la violinista ebrea Marta Ferrara, il ristoratore Moreto e molti altri, compreso lo scrittore stesso. Da questa polifonia di voci narranti emerge un intreccio fatto di verità e di misteri. Enigmi insoluti come la scomparsa di Laura Zulian, amante del poeta Giovanni Cosulich; il ritrovamento del cadavere di sua nipote Annella, annegata nella laguna; il palinsesto esegetico del celebre dipinto «La tempesta» di Giorgione da Castelfranco. Tutte le vicende procedono verso un finale che tende a riavvolgere il romanzo su se stesso. Solo un’irrisolta storia d’amore potrebbe rompere il meccanismo e salvare lo scrittore

L’Autore

Romano Augusto Fiocchi (1961, Pavia) è scrittore e giornalista pubblicista, collabora con il blog letterario Nazione Indiana. Ha pubblicato un centinaio di racconti suddivisi in varie raccolte, tra cui Racconti da un mondo offeso (2018). Su invito del curatore Francesco Permunian ha partecipato nel 2020 all’opera collettanea Piccola antologia della peste (Ronzani) con il racconto Civico trentanove: il suo nome compare, fra gli altri, accanto a quelli di Laura Pariani, Valerio Magrelli, Dacia Maraini, Silvio Perrella. Sempre nell’ambito dei racconti, nel 2013 ha vinto il premio Le storie del Novecento con Opernplatz. Come romanziere ha esordito nel 2006 con il veneziano Il tessitore del vento, ripubblicato da Ronzani nel 2022.

La redazione

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