“Avanti è la vita” è il titolo del libro che raccoglie il diario scritto dal pozzolese Dante Trespioli durante la campagna di Russia nella Seconda Guerra Mondiale
Il volume, edito da Epokè, sarà presentato a cura dell’Associazione culturale di promozione sociale “La Frascheta” venerdì 12 gennaio 2024 alle ore 21, a Pozzolo Formigaro, nel salone dell’ex asilo di palazzo Raggio, in vicolo Palestro
Avanti è la vita” è una interessante testimonianza storica, recuperata grazie a Guido Trespioli, figlio di Dante, che, come precisano le note dell’editore, conserva l’originalità del diario ed è stata integrata di lettere e foto relative ai contenuti del testo.
“Ho pensato di pubblicare questo libro nel momento in cui è scoppiata la guerra in Ucraina, perché gli avvenimenti narrati si svolgono proprio nei territori oggi interessati dal conflitto– commenta Guido Trespioli – Mio padre scriveva quasi ogni giorno, raccontando tutti gli aspetti legati non a battaglie, ma allo svolgersi della vita quotidiana, nei rapporti con gli altri commilitoni o con le popolazioni locali, senza dimenticare di descrivere i luoghi attraversati dal viaggio di andata e ritorno. In realtà egli non ha sparato neanche un colpo, perché, facendo parte dell’8° Battaglione Collegamenti, si doveva occupare delle trasmissioni radio e non è stato inviato al fronte. Il titolo del libro è anche il motto del suo Reggimento e la copertina lo ritrae in piedi al centro fra i commilitoni sul convoglio durante una sosta del viaggio in Ucraina.”
La lettura del diario di Trespioli è avvincente, perché narra una ampia serie di episodi che mettono in luce il sentimento più sincero di un uomo che non avrebbe voluto partecipare alla guerra, ma che affronta ogni giorno con uno sguardo positivo e, spesso, sottilmente ironico. “Sembra quasi di partecipare alla visione di un grande film di guerra, nel quale si percepiscono i rumori dei combattimenti, mentre si vivono le storie di persone che
affrontano le difficoltà dovute ai pericoli, alla fame, al freddo, alla lontananza da casa, ma che vengono affrontate con un grande senso umano di solidarietà. Per questo motivo, durante la serata, saranno letti da Maurizia Cibrelli e da Marco Trespioli alcuni brani del diario- conclude la Presidente dell’Associazione Annalisa Micone– Riteniamo che presentare questo libro sia particolarmente necessario, proprio nel momento in cui la guerra devasta i territori a noi vicini.”
La redazione