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NOVI LIGURE: I PRIMI SEI MESI DELLA GIUNTA TARGATA ROCCHINO MULIERE

Il punto dell’Amministrazione comunale. Quello che già è stato realizzato e gli obiettivi per il 2024

L’Amministrazione comunale di Novi Ligure ha presentato alla stampa cittadina il 9 gennaio 2024 il bilancio dell’attività che ha svolto nei primi sei mesi del suo mandato amministrativo insieme ai principali obiettivi in agenda per l’anno appena iniziato. Ecco il riassunto per sommi capi di quanto trattato nel corso della Conferenza stampa.

Dopo la rottura tra Governo e Arcelor Mittal nell’incontro di ieri a Palazzo Chigi, la questione dell’ex Ilva rientra tra le priorità assolute dell’Amministrazione: “Esprimiamo tutta la nostra preoccupazione – ha dichiarato il Sindaco, Rocchino Muliereper il futuro dei 600 lavoratori dell’ex Ilva, più quelli del settore dell’indotto. Da parte nostra, oggi questa è la priorità del lavoro dell’Amministrazione comunale. Bisogna attivare tutti gli interventi necessari, a livello nazionale e regionale, per continuare a dare un futuro produttivo allo stabilimento di Novi”.

Entrando nel merito dei temi della conferenza stampa, il Sindaco non ha nascosto le difficoltà incontrate subito dopo l’insediamento: “Ci siamo trovati di fronte un Comune bloccato: fermi tutti i progetti per la città, una situazione economica e finanziaria da verificare, personale insufficiente, il confronto con i cittadini interrotto da tempo e da recuperare. Nonostante l’ottimo lavoro svolto durante la parentesi commissariale, la pesante eredità lasciata dal centro destra ha imposto uno sforzo straordinario che abbiamo affrontato secondo una precisa visione di città, quella contenuta nel programma premiato dagli elettori. Personalmente – ha aggiunto Muliere – ho ripreso in mano i principali dossier a cominciare dalle opere collegate al Terzo Valico, il rilancio dello scalo di San Bovo, la questione dell’ex Ilva, la sanità”.

Il 2024 potrebbe finalmente portare all’affidamento dell’appalto per la riqualificazione di piazza XX Settembre. Più complessa la realizzazione della tangenziale ovest, opera fondamentale per decongestionare il traffico in città e per lo sviluppo dello scalo merci novese. “In questo caso – ha precisato il Sindaco – stiamo cercando di reperire le risorse necessarie, soldi che sarebbero già disponibili se l’accordo per le opere compensative, siglato nel 2020 dai Comuni all’epoca prevalentemente guidati dal centro destra, avesse riconosciuto a Novi le risorse che gli sarebbero spettate. Sempre su nostro impulso si è riunito per la prima volta il gruppo di lavoro tra Regione Piemonte, Rete Ferroviaria Italiana e Comune di Novi, per valutare possibili modalità di adeguamento dello scalo ferroviario di San Bovo”.

A questo proposito si sono già svolte due riunioni e la terza, alla quale parteciperà la società Mercitalia, è in programma il prossimo 5 febbraio.

Sull’ex Ilva il Sindaco ha comunicato che: “l’Amministrazione comunale sta affrontando con il massimo impegno questa questione, vitale per il nostro territorio. Dopo il Consiglio Comunale aperto, che ha messo in evidenza tutta la drammaticità della situazione – ricorda il Sindaco – abbiamo chiesto e ottenuto il coinvolgimento della Regione Piemonte nella vertenza”.

Sugli altri temi il Sindaco ha comunicato che sono stati ripresi i contatti con i vertici dell’azienda ospedaliera e si è finalmente concretizzato l’insediamento dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto Sanitario ASL-AL di Novi Ligure e Tortona.

Sul piano della sicurezza e la manutenzione della città, il Sindaco ha precisato: “Siamo consapevoli dei problemi legati alla micro criminalità – ha sottolineato Muliaree li stiamo affrontando con tutti i mezzi a nostra disposizione. Abbiamo assunto tre nuovi agenti della Polizia Municipale e previsto il potenziamento del sistema di videosorveglianza. Dopo il tavolo provinciale che si è tenuto a novembre si sono intensificati i controlli delle Forze dell’Ordine, che ringrazio per la collaborazione, e si sono ottenuti i primi risultati concreti. A breve partirà un ciclo di incontri rivolti alla cittadinanza sui temi della sicurezza e della legalità, realizzati in collaborazione e con la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri, che serviranno ad ascoltare i problemi e a fornire informazioni utili. Per quanto riguarda il decoro urbano – ha proseguito Muliere – è nostra intenzione dividere la città in zone per mettere in atto interventi mirati sia alla pulizia che alla piccola manutenzione e alla cura del verde. Dal mese di dicembre, inoltre, è partita la riorganizzazione dell’ufficio manutenzione che speriamo dia presto i suoi frutti”.

Per raggiungere i primi obiettivi del programma amministrativo sono state determinanti le adozioni di atti programmatori importanti per i conti dell’Ente, a partire dal bilancio consolidato e, più recentemente, del Dup 2024-2026 (Ndr.: Documento unico di programmazione) e del bilancio di previsione, atti approvati l’11 dicembre 2023 scorso dalla Giunta comunale, che ora sono a disposizione per l’esame presso la commissione competente e la successiva approvazione in Consiglio comunale.

Per quanto riguarda le opere pubbliche, nel corso del 2023 sono state investite diverse risorse su settori strategici. Tra le principali il piano asfaltature (647.000 euro nel 2023, in parte non ancora utilizzati ma già appaltati), per il quale è previsto un ulteriore stanziamento nell’anno in corso.

Per le scuole sono stati finanziati il rifacimento della copertura del locale caldaia alle Pascoli (circa 30.000 euro), il ripristino di un’aula dell’asilo Garibaldi (70.000 euro), il rifacimento del tetto della scuola Rodari per circa 100.000 euro. Sono stati ultimati gli interventi (565.000 euro) per la sostituzione dei serramenti nelle palestre e negli spogliatoi delle scuole Martiri della Benedicta, Rodari, Buozzi e Boccardo, mentre attualmente è in corso la realizzazione dei nuovi locali mensa alla scuola “Pieve”, intervento finanziato da fondi Pnrr per un importo totale di circa 845.000 euro.

Con la razionalizzazione degli spazi all’interno di Palazzo Pallavicini saranno ricavate 5 nuove aule per il Cpia (Ndr.: Centro provinciale per l’istruzione adulti). Non si tratta ancora di una soluzione definitiva, che andrà trovata in locali più idonei al di fuori del palazzo municipale, ma comunque un importante passo avanti per i circa mille utenti dell’istituto.

È stato ottenuto il finanziamento di 3,5 milioni di euro relativo al PNRR (Ndr.: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per la realizzazione del nuovo scolmatore del Rio Gazzo. Inoltre è stato acceso un muto di 670.000 euro per finanziare il progetto relativo all’installazione di nuove caldaie negli edifici comunali. Da sottolineare anche la chiusura della fideiussione per la realizzazione del Movicentro che consentirà, nel corso dell’anno, di procedere all’elaborazione del nuovo piano dei parcheggi (che prevede il sistema di pagamento telematico della sosta) e del trasporto pubblico urbano.

Tra le priorità rientra anche l’obiettivo di rendere la città più accessibile mediante la redazione del PEBA (Ndr.: Piano Eliminazione Barriere Architettoniche), strumento di pianificazione e programmazione che ha l’obiettivo di garantire l’accessibilità degli edifici pubblici, degli spazi urbani e la fruizione dei trasporti da parte di tutti, secondo criteri di adeguata progettazione.

Sono stati ripristinati i servizi igienici situati in viale Saffi, aperti e gratuiti per tutti. Infine, sono in via di ultimazione i lavori di riqualificazione del piano nobile nella sede comunale di Palazzo Dellepiane che consentiranno di migliorare l’accesso agli uffici da parte degli utenti.

Anche nel settore della gestione del territorio e dell’ambiente sono stati fatti passi avanti significativi, tra cui la predisposizione e il primo esame in commissione consiliare di una variante al PRG per favorire un nuovo insediamento in area industriale e la partecipazione al SUA (Ndr.: Strategie Urbane d’Area), un programma complessivo per la rigenerazione della parte storica della città che prevede un finanziamento di oltre 2 milioni di euro. Il progetto, che sarà oggetto di un confronto partecipato con la città, si integra con i lavori di riqualificazione dell’area Z3 (che prevedono, tra le altre cose, l’abbattimento delle “vele” e la messa in sicurezza della Cavallerizza), di piazza XX Settembre (2 milioni di euro) e con quelli del Parco Castello (3,5 milioni di euro), questi ultimi già aggiudicati e avviati anche in base ai suggerimenti proposti dai cittadini in questi mesi.

Di grande importanza anche l’organizzazione di dieci incontri con i cittadini sul tema dei rifiuti e della TARI, iniziativa che non era mai stata fatta in precedenza e che ha permesso di raccogliere suggerimenti per mettere a punto interventi correttivi in collaborazione con Gestione Ambiente. In questo settore la novità più rilevante è il passaggio dalla tassa alla tariffa puntuale previsto nel corso del 2024.

Nell’ambito della lotta all’evasione fiscale sono stati raggiunti risultati importanti: per la Tari è in corso di notifica un blocco di accertamenti esecutivi per oltre 580.000 euro e per l’Imu solleciti coattivi per quasi 3 milioni di euro.

Da sottolineare anche la collaborazione con ARCA novese che ha permesso di partecipare a bandi regionali per interventi di sterilizzazione delle colonie feline e miglioramenti del canile municipale. Infine si è proceduto all’aggiornamento del piano di protezione civile, documento che sarà a breve portato all’attenzione del Consiglio comunale.

Il supporto e il sostegno alle persone in difficoltà hanno caratterizzato l’agenda del settore affari sociali. Innanzitutto è stato ampliato l’orario di ricevimento al pubblico (anche con la presenza settimanale di un’assistente sociale del C.S.P.) per dare modo agli utenti di poter accedere più agevolmente ai servizi di assistenza.

Tra le priorità affrontate, spiccano quelle delle emergenze abitative e dell’edilizia sociale, il vaglio delle domande per il Fondo Sostegno alla Locazione, per la concessione degli assegni per nuclei familiari numerosi e per quelli di maternità, il riconoscimento del bonus utenza elettrica per disagio fisico. Nel corso dell’anno sono previsti, inoltre, l’ampliamento dei servizi del Puntogiovani e dello Sportello Immigrati. Infine, nelle commissioni consiliari competenti sono al vaglio le modifiche ai regolamenti della Consulta del Volontariato e della Consulta delle Pari opportunità per poter permettere ai soggetti interessati di operare sul territorio.

Grande attenzione è stata riservata nel campo dell’istruzione e delle attività sportive. Oltre ai lavori di manutenzione già citati, tra gli ultimi provvedimenti adottati rientra il bando per l’affidamento del trasporto scolastico, propedeutico a un nuovo piano integrato con il trasporto urbano che permetterà di migliorare il servizio e risparmiare risorse. Dopo la proroga della gestione degli impianti sportivi a Sport in Novi, l’Amministrazione è al lavoro per un nuovo appalto che mantenga la collaborazione con le società sportive novesi. Da citare anche i lavori per gli spalti del pattinodromo, l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione delle strutture sportive, il finanziamento del progetto “Splash”, in accordo con le direzioni didattiche, per i corsi di nuoto gratuito riservati agli studenti. Per il rifacimento della pista d’atletica l’intenzione del Comune è quella di presentare il progetto in occasione di eventuali nuovi bandi di finanziamento. In alternativa si procederà a reperire le risorse necessarie attraverso un muto, come era già stato fatto nella legislatura 2014-2019.

Per quanto riguarda le manifestazioni culturali, il Comune ha sostenuto direttamente o tramite contributi numerose iniziative, anche con l’obiettivo di rivitalizzare il centro storico. Tra i principali eventi ricordiamo i “Venerdì di luglio”, le fiere storiche, la “Festa dello Sport”, i concerti, gli eventi del “Sabato dei Bambini” culminati con la festa di Halloween, il lungo programma di “Natale a Novi”, la rassegna enogastronomica Dolci Terre di Novi, che è tornata ad avere un grande successo di pubblico.

Alla fine dell’anno scorso è stato pubblicato il bando per la concessione dei contributi alle associazioni culturali cittadine, che prevede uno stanziamento di 15.000 euro, quasi il doppio rispetto all’anno precedente.

Un tassello importante del settore turistico e culturale è rappresentato dal Teatro Marenco: a novembre è partita la stagione di prosa seguita dalla rassegna “Domenica dei Bambini”. A queste si aggiungerà, per la prima volta, una stagione musicale che sarà presentata prossimamente. Tutte iniziative di grande livello qualitativo sostenute dal Comune con un contributo di circa 150.000 euro. Infine sono stati stanziati 30.000 euro per il rinnovo della struttura della Biblioteca Civica e, grazie a un finanziamento del Pnrr, 233.000 euro per migliorare l’accessibilità e abbattere le barriere architettoniche e cognitive del Museo dei Campionissimi, progetto attualmente in fase di realizzazione.

All’attenzione dell’Amministrazione comunale anche la situazione del commercio, che sta vivendo un generale momento di difficoltà. Gli incontri avviati con i commercianti in questi ultimi mesi hanno lo scopo di programmare per l’anno in corso una serie di attività in grado di reagire alla crisi che sta attraversando l’intero settore.

Un’ultima considerazione riguarda l’organizzazione del personale comunale, per la quale l’Amministrazione sta riservando la massima attenzione. Dopo diversi incontri con i dipendenti e la verifica puntuale delle necessità degli uffici, sono stati adottati i primi interventi migliorativi che hanno portato alla firma dell’accordo con la RSU e le OOSS per la contrattazione decentrata. L’obiettivo per l’anno in corso è di sfruttare adeguatamente la capacità assunzionale del Comune per inserire nuovo personale e potenziare i settori strategici dell’Ente, a cominciare da un nuovo dirigente il cui bando è già stato pubblicato.

Michele Carocci

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