Stand gastronomici, negozi aperti e angolini musicali con lo spettacolo pirotecnico finale saluteranno l’arrivo della stagione estiva
Cari lettori de “l’inchiostro fresco” oggi dedico la mia “Bacheca” alla “Festa della Musica” di Arquata Scrivia (Al), che dal 2007 onora questo appuntamento! Marta Calcagno
Già due giorni fa, su queste nostre pagine, avevamo dato notizia della Conferenza stampa con la quale il Comune di Novi Ligure si apprestava ad organizzare per la seconda volta la sua “Festa della Musica” in omaggio alla “Fête de la Musique” che dal 21 giugno del 1982, su iniziativa del Ministero della Cultura francese, ha iniziato a tenersi un po’ in tutto il mondo in occasione del solstizio d’estate. Una sorta di rito, potremmo dire pagano, per salutare l’arrivo della stagione estiva.
Nel nostro Paese questa “Festa” si svolge dal 1997 e quest’anno è giunta alla sua 27° edizione.
Qui da noi, nell’Oltregiogo, una tra le più “antiche” e blasonate di queste “Feste” è certamente quella di Arquata Scrivia (Al) che, come si legge anche sul sito del “Distretto del Novese”, in un bell’articolo a firma di Germana Bellotti, rinnova il suo appuntamento con la “Festa della Musica” venerdì 21 giugno 2024, con un “progetto artistico-culturale per portare la musica nelle strade, libera e gratuita, garantendo la partecipazione aperta a tutti, per promuovere la pratica dell’arte musicale a ogni livello”.
La prima edizione della “Festa della Musica” di Arquata Scrivia risale infatti al 2007, come ci segnala molto gentilmente anche Nicoletta Cucinella, Vicesindaco del Comune di Arquata Scrivia, il cui sindaco è, con le amministrative del 3 e ottobre 2021, il riconfermato Alberto Basso.
Nella giornata di domani, 21 giugno 2024, Arquata si aprirà dunque nuovamente alla musica e lo farà alla grande dalle ore 18 in avanti, con tutti i negozi aperti e illuminati a festa mentre negli stand gastronomici si potranno gustare la specialità del posto che sono i ravioli, e quest’anno, come ospite d’onore, sarà la pizza.
Il tutto “condito” dalla colonna sonora proveniente dagli angoli più suggestivi del Centro storico che per l’occasione diventeranno “angoli musicali” e poi il gran finale con i fuochi d’artificio che comporranno uno “scoppiettante” spettacolo pirotecnico.
E tutto questo grazie all’immancabile Proloco arquatese che, di concerto con l’Amministrazione comunale e sotto l’egida del Distretto del novese, ha organizzato questo evento, anche con l’aiuto di tante associazioni quali ad esempio la scuola di danza il “Fiocco rosso” che alla “Festa della Musica” presenterà un estratto del suo “saggio 2024”.
Che dire dunque se non che quest’anno la “Festa della Musica”, sperando sia propiziatoria di una buona estate, nell’Oltregiogo è ormai entrata di fatto alla grande!
Marta Calcagno
Nella foto di copertina la performance anno 2023 della Scuola di Danza “Il Filo Rosso” di Arquata Scrivia