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BUSALLA: L’8ª EDIZIONE DEL “FESTIVAL DELLO SPAZIO” DAL 27 AL 30 GIUGNO

A global satellite for internet and fast data communication in low Earth orbit above Europe.

Attesi a Villa Borzino gli astronauti Paolo Nespoli e Andrea Patassa, il neopresidente Inaf Roberto Ragazzoni e il direttore dell’Iit Giorgio Metta

Tra i protagonisti anche la giornalista e divulgatrice Gabriella Greison, l’attrice Lucilla Giagnoni e un ospite amato e carismatico, la “signora delle cometeAmalia Ercoli Finzi (vedere foto nel testo), per quattro giorni all’insegna di conferenze, esposizioni e spettacoli in vista dello IAC 2024

Il contributo delle tecnologie satellitari ed il ruolo dell’Italia nello Spazio per la sostenibilità della vita sulla Terra“: è questo il filo conduttore dell’ottava edizione del Festival dello Spazio, a Busalla (Ge) dal 27 al 30 giugno 2024.

Dal 2017 la manifestazione si propone come un punto di riferimento nazionale della cultura dello spazio. “Si tratta di un evento piuttosto unico nel suo genere – commenta Franco Malerba, primo astronauta italiano e ideatore del Festival – riconosciuto dall’Agenzia Spaziale Italiana, luogo di incontro di scienziati e studiosi che raccontano i loro progetti ad un pubblico generale, e aperto a chi vuole conoscere le sfide dell’esplorazione del cosmo e dell’utilizzo del nuovo mare-spazio e le ricadute economiche dell’impegno italiano in questo settore, senza essere affatto un “addetto ai lavori”. Nello spirito del programma c’è pure, in filigrana, la dimensione filosofica-teologica così spontanea quando si scrutano il cielo e le stelle”.

Al grande pubblico sono rivolti gli appuntamenti con due autrici tanto apprezzate, quanto tra loro diverse: venerdì 28 giugno alle ore 21, alla biblioteca “Bertha Von Suttner” di via Chiappa, la giornalista e divulgatrice Gabriella Greison, definita dal Corriere dalla Sera “la rockstar della fisica“, porterà in scena “La donna della bomba atomica” raccontando la storia del progetto Manhattan dal punto di vista di Leona Woods, la scienziata più giovane tra quanti presero parte ad una delle imprese scientifiche più controverse nella storia dell’umanità.

Sabato 29 giugno, sempre alle 21 ma alla chiesa parrocchiale di Sarissola, sarà invece la volta del ritorno, a grande richiesta, di Lucilla Giagnoni: già protagonista del Festival 2023 con “Vergine Madre“, l’attrice e autrice fiorentina presenterà “Big Bang”, spettacolo che mette una donna, e madre, di fronte al mistero dell’universo e del suo inizio, in ideale continuità con la lectio magistralis del teologo don Giuseppe Tanzella-Nitti, dal titolo “L’universo ha un’origine? Cosmologia, filosofia e teologia in dialogo” in agenda sempre sabato, alle ore 16,30.

Al Festival dello Spazio, naturalmente, non possono mancare gli astronauti e saranno ben tre quelli protagonisti domenica 30 giugno a Villa Borzino, in un ponte tra generazioni di viaggiatori spaziali che, oltre allo stesso Malerba, vedrà tornare per la terza volta a Busalla, Paolo Nespoli, veterano della Stazione Spaziale Internazionale, per raccontarsi in un incontro con Andrea Patassa, pilota dell’Aeronautica Militare selezionato dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) per futuri voli extraterrestri, e assistere quanti vorranno cimentarsi nelle operazioni di atterraggio dello Space Shuttle alla guida del simulatore della British Interplanetary Society – Italia.

Dunque una maratona tra scienza e riflessioni di quattro giorni da non perdere!

La redazione

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