IL TOUR DE FRANCE A TORTONA

La tappa “Piacenza – Torino” dedicata a Fausto Coppi con il “GPM Cote de Tortona

Nel 2024 il Tour de France, per la prima volta nella sua storia, è partito dall’Italia: tre sono state le tappe che hanno coinvolto le nostre strade e ognuna era dedicata ai grandi campioni del ciclismo italiano vincitori del Tour, Gino Bartali, Marco Pantani e Fausto Coppi, il Campionissimo fra i più leggendari ciclisti della storia, novese di adozione, ma a cui il tortonese ha dato i natali.

La prima tappa è stata quella del 29 giugno 2024, giorno di partenza del Tour, “Firenze – Rimini”, la seconda, domenica 30 giugno, da Cesenatico a Bologna e l’odierna di lunedì 1°luglio, “Piacenza – Torino” che ha attraversato Tortona e il tortonese, e poi il saluto del Tour all’Italia con la partenza di martedì 2 luglio da Pinerolo verso l’Oltralpe.

La terza e ultima tappa italiana, quella di oggi lunedì 1° luglio, che ha preso il via da Piacenza con arrivo a Torino dove il traguardo è stato tagliato da Biniam Girmay, con i suoi 230 chilometri è stata la più lunga e a Tortona alle ore 13 circa, per omaggiare i luoghi che hanno visto Fausto Coppi crescere e diventare un campione, il Tour ha creato un traguardo speciale, allestendo il traguardo volante GPM “Cote de Tortona” dedicato a Coppi.

Il percorso cittadino ha visto la “carovana” di corridori entrare da via Emilia nord, provenienti da Pontecurone, procedendo verso largo Carabinieri d’Italia, largo Europa, corso Romita, piazza Roma, via XX Settembre e viale Vittorio Veneto dove i corridori si sono arrampicati sulla collina del Castello in viale Fausto e Serse Coppi dove è stato posizionato il traguardo della “tappa volante”. Quindi si ha proseguito in strada Fornaci, via Caduti della Libertà, corso Don Orione, via Balustra e sulla circonvallazione per poi si è immesso dalla rotonda “Liebig” in strada per Alessandria in direzione del capoluogo di provincia.

Veramente un bel passaggio quello del Tour e un commovente omaggio ai nostri grandi Campioni!!!!

Gian Battista Cassulo

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