Un piccolo, grande gioiello di ingegneria ferroviaria tra i monti e il mare
Attivo sin dal 1929 e dal 2010 gestito dalla AMT di Genova, questo trenino che attraverso tre valli, la valle Scrivia, la val Polcevera e la val Bisagno, congiunge l’Oltregiogo al mare, tra il 2013 e il 2016 rischiava la chiusura.
Sorse un apposito comitato per difenderlo e vinse la sua battaglia perché il 21 maggio del 2016 la linea ferroviaria a scartamento ridotto, completamente rinnovata sia nell’armamento come nel materiale rotabile e perfettamente elettrificata, fu riaperta all’esercizio.
Noi con “l’inchiostro fresco” fummo sin da subito vicini a questo comitato e la loro battaglia divenne anche la nostra.
Oggi non sono tutte rose e fiori perché ogni tanto la circolazione viene sospesa, ma l’avere salvato questa minuscola ferrovia dal degrado e dall’abbandono è già tanto.
Oggi, anche stimolati da quanto in esti giorni sta accadendo nel mondo politico genovese, ci è venuta alla mente la storia del trenino di Casella, perché il 21 maggio del 2026, il giorno della riapertura ufficiale di quella linea, sul trenino c’erano tutti i big liguri a partire da Giovanni Toti.
Ma ecco qui di seguito un video/riassunto che facemmo a quei tempi per tenere acceso un faro sulla “Genova – Casella”!
Gian Battista Cassulo