PROSEGUONO A CARREGA LIGURE GLI APPUNTAMENTI ESTIVI

IL 20 E 21 LUGLIO, STEFANO MANCUSO, PIRATI DEI CARUGGI E BANDABARDÒ

Carrega Ligure sabato 20 e domenica 21 luglio 2024 vivrà due giorni intensi con il Festival Appennino Futuro Remoto, le cui iniziative stanno riscuotendo un grande successo. Il piccolo centro dell’Alta Val Borbera è pronto infatti a fare da cornice a un fine settimana fatto di musica, spettacolo ed eventi in occasione di una rassegna giunta alla sua quarta edizione. L’appuntamento è nell’area di prato Pussai.

“Dall’organizzazione mondiale per la pace “Green Legacy United Nation Institute for Trainingand Research di Hiroshima” abbiamo ricevuto un esemplare di “Albero della Pace”, nato dai semi degli alberi sopravvissuti alla bomba atomica di Hiroshima. Un simbolo che ci ha portato fortuna – spiega il sindaco Luca Silvestri -. Sabato avremo un ospite di prestigio mondiale come Stefano Mancuso, professore all’Università di Firenze e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale. Con il suo intervento, intitolato “La nazione delle Piante”, ci accompagnerà nell’approfondimento di un nuovo patto per la terra”.

Uno dei piatti forti dell’appuntamento sarà lo spettacolo comico (sabato alle 21.30) de I Pirati dei Caruggi. Alessandro Bianchi, Fabrizio Casalino, Andrea Ceccon ed Enrique Balbontin proporranno il loro “Sentiti Ligure” in cui il loro humor scorrettissimo, caustico, che parte dalla tipica iconografia della (in)ospitalità ligure, racconta i vizi (molti) e le virtù (poche!) di tutti noi.

Domenica, spazio alla grande musica con il concerto “Ultimo Tango” di Bandabardò & Cisco. La nota band folk rock nata a Firenze nel 1993 proporrà i pezzi forti del suo ampio repertorio, arricchito da 11 album registrati in studio. Il gruppo sarà accompagnato da Cisco, popolare cantautore ed ex voce dei Modena City Ramblers, già ospiti del Festival, dal 1992 al 2005. Il loro sodalizio, nato nel 2022, ha portato alla pubblicazione dell’album dal titolo “Non fa paura”.

Ad accompagnare gli eventi non mancheranno gli stand dedicati ai prodotti tipici locali, tra cui il ‘Pane di Appennino Futuro Remoto’, con una ricetta speciale creata da Irene Calamante, e il miele di Alberto Reale, da cui si potranno scoprire anche i segreti sulla vita delle api e del suo mestiere di apicultore, oltre a svariate altre proposte gastronomiche, pronte per essere scoperte dai presenti.

La redazione

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