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LA BATTAGLIA DI NOVI

A cura di Società Storica del Novese – Novinostra

Il 15 agosto 1799 si affrontarono i francesi dell’Armata d’Italia, comandati inizialmente dal generale Barthélemy Joubert e poi dal generale Jean Victor Moreau contro l’esercito austro-russo guidato dal feldmaresciallo Aleksandr Suvorov durante la sua campagna in Italia.

Come tutti sanno Joubert cadde colpito da una pallottola all’inizio delle ostilità mentre studiava con un cannocchiale le posizioni del nemico nei pressi della cascina La Spaziosa in località Monticella: trasportato a Novi ancora vivo morì, pare nell’adiacente edificio a Palazzo Durazzo, che all’epoca ospitava il Palazzo Comunale. L’atto di morte è conservato nella Chiesa della Collegiata.

Conclusasi con la vittoria dell’esercito russo, l’evento determinò la ritirata generale delle forze francesi presenti in Italia.

Nel complesso scesero in campo 66.840 uomini (93 battaglioni di fanteria e 52 squadroni di cavalleria).

Alla battaglia partecipò anche Ugo Foscolo che venne ferito; una targa posizionata in quella che i novesi conoscono come “casa Norcia” ne ricorda la presenza.

La battaglia, sebbene non decisiva dal punto di vista strategico, divenne famosa per la crudezza dei combattimenti, che la rese una delle battaglie più sanguinose dell’epoca napoleonica. I francesi persero 6.500 soldati tra morti e feriti ed ebbero 2.000 dispersi. Le perdite austro-russe, mai del tutto accertate per la presunta mancanza di veridicità dei rapporti, furono di oltre 5.000 per gli austriaci e circa 1.500 per i russi, tra morti e feriti.

La nostra Città venne colpita a cannonate e subì parecchi danni: la bellissima cupola della Chiesa del Carmine adiacente al

Convento di via Solferino, venne seriamente danneggiata nel tentativo di crearsi un varco attraverso Porta dello Zerbo.

Un quadro che ricorda la battaglia venne realizzato circa cinquant’anni dopo dal pittore russo Alexander von Kotzebue inviato in Italia per immortalare le gesta del generale Suvorov; è conservato al museo dell’Hermitage di San Pietroburgo ma grazie agli amici della Associazione Novi 1799 possiamo ammirarne una copia in formato originale (3,55×2,15 m) che è esposta nella nostra sede dove in questi giorni è allestita una mostra per ricordare il 225 anniversario della battaglia.

Nella mostra si possono ammirare, oltre alla riproduzione del quadro, mappe d’epoca, reperti, riproduzioni delle armi utilizzate in battaglia.

Orari di visita:

Giovedì 15 e domenica 18 agosto dalle ore 10 alle ore 12;

Venerdì 16 e sabato 17 dalle ore 17 alle ore 18.

Per info 351 7054050

A TUTTI VOI BUON FERRAGOSTO!

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